21 giugno 2018

L’estate arriva alle OGR di Torino. Ecco il programma di attività, tra mostre e concerti

 

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Estate sì ma con un certo spessore. Le OGR-Officine Grandi Riparazioni di Torino approfittano dei mesi della bella stagione – la prima vissuta dal nuovo spazio – per consolidare l’identità di luogo propositivo e aperto alla contaminazione, con un ricco calendario di mostre e concerti, da giugno a settembre. 
Si parte venerdì, 22 giugno, con “OGR is more: l’estate si snoda qui”, una giornata a porte aperte in cui vivere i grandi spazi postindustriali a 360 gradi. Apertura alle 7 del mattino, momento in cui i cancelli di Corso Castelfidardo 22 si apriranno al pubblico, con il servizio colazione, e chiusura alle 2 del mattino successivo. Dalle 19, la serata sarà accompagnata dal live dei Materianera e durante la lunga no-stop di apertura si avvicenderanno mostre, appuntamenti, incontri e visite guidate alla scoperta della programmazione artistica, a partire dall’opening di Reverse angle, videoinstallazione di Davide Ferrario. Ferrario ha commissionato ad alcuni migranti della comunità di Pecetto Torinese una serie di riprese effettuate con lo smartphone, facendoli diventare gli autori dell’opera. Il video finale, montato su tre schermi, restituisce un imprevedibile e surreale affresco della nostra quotidianità. L’occasione sarà buona anche per visitare “Social facts”, la personale di Susan Hiller a cura di Barbara Casavecchia, che chiuderà il 24 giugno. 
L’estate delle OGR prosegue il 12 luglio, con l’inaugurazione della mostra “Forgive me, distant wars, for bringing flowers home”, la prima personale in un’istituzione italiana del trio di artisti Ramin Haerizadeh, Rokni Haerizadeh e Hesam Rahmanian, di origine iraniana e residenti negli Emirati Arabi, a cura di Abaseh Mirvali. La mostra, che si sviluppa dal Premio OGR assegnato a Rokni Haerizadeh durante l’edizione 2017 di Artissima, offrirà l’occasione di avvicinarsi alla pratica artistica collaborativa e inclusiva dei tre artisti attraverso un importante allestimento site-specific. 
Venerdì, 13 luglio, il grande jazz internazionale risuonerà nella suggestiva Sala Fucine con OGR Jazz Club. Tre set, con altrettanti protagonisti della musica d’autore, animeranno per una notte il palco delle ex officine, sul quale si alterneranno John De Leo Trio, Yamanaka Female Trio e Diego Borotti NU4tet. A partire da settembre, le OGR proporranno il meglio della musica africana contemporanea, grazie alla rassegna “Africa Now”: tre concerti eccezionali con artisti di primo piano nel panorama musicale internazionale. Si parte sabato, 22 settembre, con Tony Allen & Jeff Mills, due giganti della musica afro, mentre venerdì, 5 ottobre, sarà la volta di Amadou & Mariam, tra musica tradizionale maliana, funky e jazz, per concludere, venerdì, 19 ottobre, con Bombino, stella del desert blues, definito il nuovo Jimi Hendrix.

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