25 giugno 2018

Spettacoli, concerti e dialoghi d’arte contemporanea, per supportare la Casa delle Donne

 

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La Casa Internazionale delle Donne resiste alle minacce di sfratto del Comune di Roma, grazie alla sentita partecipazione della cittadinanza e del mondo della cultura, che si è subito mobilitato per supportare concretamente le attività di un luogo dedicato all’approfondimento delle tematiche più attuali. Dopo i concerti di Paola Turci e Fiorella Mannoia, il 26 giugno sarà la volta di Improvvisession, recital di parole e musica, con Sonia Bergamasco, Paola Cortellesi, Emanuela Fanelli, Anna Foglietta, Federica Rosellini, Silvia Salvatori, Jasmine Trinca e Noemi. Spettacolo anche il 27 giugno, per Donne come noi di Emanuela Giordano e Giulia Minoli, con Tosca, Giovanna Famulari, Maria Chiara Augenti, Anna Mallamaci, Rita Ferraro e Fabia Salvucci, sulle storie di donne italiane che hanno cambiato la loro vita. E non fa mancare il suo sostegno anche l’arte contemporanea, con il ciclo di incontri a cura di Cecilia Luci, che si svolgeranno nel cortile dello studio dell’artista, in via S. Francesco di Sales, a pochi passi dalla Casa, dal 26 giungo al 24 luglio, affrontando tematiche relative alle arti visive e alla filosofia e coinvolgendo studiosi, esperti e docenti universitari che hanno aderito gratuitamente alla chiamata.
 L’evento inaugurale sarà condotto da Bruno Di Marino, che parlerà della ricerca di quegli artisti che si sono confrontati con le immagini in movimento tra gli anni ’60 e ’70. Il 4 luglio, l’incontro con Francesco Cascino e Cesare Biasini Selvaggi, che dialogheranno su vari argomenti del mercato dell’arte. Il 10 luglio, sarà poi la volta di Raffaella Perna, che si soffermerà su Arte e Fotografia in Italia a cavallo tra gli anni ‘60 e ‘70. Il 17 luglio, l’intervento di Ilaria Bernardi indagherà lo sconfinamento dell’arte nel teatro, focalizzandosi su alcune mostre, performance ed eventi tenutisi a Roma tra il 1965 e il 1968. Il 24 luglio il ciclo proseguirà con la conferenza-conversazione di Barbara Martuscello che parlerà del tema dell’amore nell’arte contemporanea con qualche incursione nell’arte più antica. A settembre, Guido Traversa e Giovanni Intra Sidola dialogheranno sull’esperienza estetica come chiave di lettura per l’arte di oggi. 
«Il ciclo di incontri, oltre che porre l’attenzione su quanto in oltre quattro decenni è stato fatto in campo culturale da parte della Casa Internazionale delle Donne, vuole essere punto di partenza per altre iniziative di questo tipo da realizzare in un quartiere, come quello di Trastevere, ancora molto vivo nell’ambito dell’arte contemporanea grazie alla presenza di artisti, galleristi, associazioni e operatori culturali», ha spiegato Luci.

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