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Al Barbican Centre di Londra una doppia mostra esplora il mondo di due grandi fotografe: Dorothea Lange e Vanessa Winship. “Dorothea Lange: Politics of Seeing”, è la prima retrospettiva britannica dedicata a una delle più grandi e influenti documentariste americane che, con i suoi reportage, ha saputo raccontare alcuni dei momenti e delle tensioni sociali più terribili della storia degli Stati Uniti, come la situazione dei disoccupati e dei senzatetto della California e gli effetti della Grande Depressione, arrivando a lavorare per la Rural Resettlement Administration, organismo federale di monitoraggio della crisi. “Vanessa Winship: And Time Folds” è invece il titolo della grande personale dedicata alla fotografa inglese, prima donna a vincere, nel 2011, il prestigioso Premio Henri Cartier-Bresson con il progetto “She dances on Jackson. United States”. 150 fotografie che esplorano temi come il confine, la terra, la memoria, il desiderio e la storia, riuniti per la prima volta insieme. Scatti intimi si mischiano a materiale d’archivio, esplorano la fragile natura del nostro paesaggio e della nostra società, riflettendo su come la memoria lasci il segno sulle nostre storie collettive e individuali.