Tutti lo considerano un passo nella direzione giusta. Art Basel ha scelto di bilanciare i prezzi degli stand in base alla loro grandezza, questa decisione è apprezzata anche dalle grandi gallerie come David Zwirner, Thaddaeus Ropac, Monika Sprüth di Sprüth Magers, Marc Payot di Hauser & Wirth, il senior director di Paula Cooper Gallery Steve Henry e molti altri. La fiera di punta della compagnia Svizzera nel 2019, inaugurerà quello che è effettivamente un sistema progressivo di tassazione per gli espositori nella sua sezione centrale. I galleristi di fascia alta che chiederanno stand più grandi ora pagheranno un prezzo al metro quadrato più alto rispetto ai loro colleghi più giovani, in aumento negli stand più piccoli. Si tratta di una brusca rottura rispetto al sistema attuale, in cui un prezzo unico per un metro quadrato determina che gli espositori pagano più o meno unicamente in base alle dimensioni del loro stand. Sulla nuova scala mobile, i costi nella sezione Galleries andranno da circa 785 dollari al metro quadro per gli stand più piccoli a circa 934 dollari al metro quadro per i più grandi. La classe di New entries del 2019 nella sezione Galleries vedrà i propri costi scendere ulteriormente in base allo sconto del 20 percento per nuovissimi arrivati, da circa 785 dollari per metro quadrato a circa 628 dollari.
