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È scomparsa, a 92 anni, Geta Brătescu, figura importante dell’avanguardia rumena che, nel corso della sua carriera di oltre sessant’anni, ha ottenuto importanti riconoscimenti internazionali. A dare la notizia sono state le due gallerie che la rappresentavano, Hauser & Wirth e Ivan Gallery. Nata a Ploieşti nel 1926, Brătescu ha trascorso la maggior parte della sua vita a Bucarest. Nel 1960 partecipò alla Biennale e nel 2013 nel Padiglione Centrale, fu tra i protagonisti del “Palazzo Enciclopedico” di Massimiliano Gioni. Di stampo Concettuale, il lavoro di Bratescu si avvaleva di disegno, fotografia, cinema, tessile, scultura. Il suo lavoro è presente nelle collezioni di importanti musei come il MoMA di New York, la Tate di Londra e il MUMOK di Vienna.