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Sembra caduta dal cielo, invece si tratta di “Bridging home, London“, l’ultima installazione dell’artista coreano Do ho suh nella capitale britannica che, da un paio di giorni, potete vedere sulla passerella pedonale di Wormwood street. Partendo dalla propria esperienza personale fatta di viaggi, spostamenti in diversi paesi e incontri con altre culture, Do ho suh ha realizzato una replica della sua casa d’infanzia, con tanto di giardino di bambù annesso, avendo come obiettivo quello di raccontare non solo la sua storia, ma anche quella di tutte le altre persone che negli anni sono arrivate a Londra: “È estremamente gratificante aver potuto realizzare un’opera pubblica a Londra, la mia seconda casa. Per me, un edificio è più di un semplice spazio. Non è solo fisico ma anche metaforico e psicologico. Nel mio lavoro, voglio far emergere questi aspetti intangibili, le connessioni tra storia, vita e memoria. Questo lavoro è frutto di una mia esperienza personale, ma spero diventi qualcosa a cui molte altre persone possano fare riferimento”.