01 ottobre 2018

Si spegne la voce di Charles Aznavour, ultimo chansonnier ed eroe dell’Armenia

 

di

Il mondo della musica piange la scomparsa di Charles Aznavour, tra i compositori francesi più conosciuti all’estero. Ma l’indimenticabile autore di successi come Sur ma vie e Que c’est triste Venise, è stato anche un apprezzato attore in circa 60 film, tra i quali Tirate sul pianista, di François Truffaut, e nella sua lunga carriera non ha mai fatto mancare la sua voce per supportare diverse cause umanitarie. Aznavour è scomparso oggi, 1 ottobre, a 94 anni, nella sua casa delle Alpilles, in Provenza, dove era rientrato dopo un tour in Giappone, ad annunciarlo, il suo addetto stampa.
Shahnour Vaghinagh Aznavourian, in arte Charles Aznavour, nacque a Parigi nel 1924, da immigrati di origine armena, in fuga dai massacri perpetrati dagli Ottomani. Il suo debutto nel mondo dello spettacolo avvenne già da giovanissimo, nei teatri di Parigi e la svolta avvenne nel 1946, quando fu portato in tour da Édith Piaf, prima in Francia e poi negli Stati Uniti e in Canada. Gli anni ’60 e ’70 furono ricchissimi di successi e la sua abilità nel cantare in sette lingue, in francese, inglese, italiano, napoletano, spagnolo, tedesco e russo, gli consentì di esibirsi in tutto il mondo. Più di 1300 le canzoni scritte, più di 200 milioni i dischi venduti e tantissimi i duetti, con cantanti come Celine Dion, Liza Minelli, Mia Martini, Compay Segundo. Nel 2004 è stato nominato Eroe Nazionale dell’Armenia e Commendatore dell’Ordine della Legion d’Onore. L’anno scorso fu costretto ad annullare vari concerti a seguito di una frattura a un braccio.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui