Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Ancora un’altra tappa nella collaborazione tra la Fondazione CRC e il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea che, dopo la mostra su Enzo Cucchi dello scorso autunno, propongono un progetto espositivo dedicato a un altro maestro del contemporaneo. Sabato, 6 ottobre, nella Chiesa di San Giuseppe ad Alba, sarà presentata “Emilio Vedova dalle Collezioni del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea”, mostra a cura di Caterina Molteni. In questa occasione, nella zona absidale della chiesa, sarà esposta Da Dove… (1984-1), opera realizzata tra il 1983 e il 1984 dal celebre artista nato a Venezia nel 1919 e scomparso nel 2006, considerato tra gli innovatori del linguaggio pittorico del dopoguerra. «Nell’era digitale in cui la soggettività individuale appare al contempo esaltata dai social media e annichilita dall’essere parte di una pluralità anonima, la messa a fuoco del gesto singolare pittorico è quanto mai attuale e porta a riflettere su questioni fondamentali della nostra esistenza terrena quali persone capaci di agire e di influire nel mondo», ha affermato Carolyn Christov-Bakargiev, direttrice del Castello di Rivoli che, nel 1998, dedicò a Vedova una ampia antologica.