22 ottobre 2018

Il gatto di Giacometti all’incanto

 

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Il prossimo 11 novembre durante la vendita di Impressionisti e Arte Moderna, Christie’s presenterà due opere di Alberto Giacometti: Femme assise, concepita nel 1949-1950 e realizzata nel 1957 da una collezione privata eccellente, e Le Chat concepito nel 1951 e realizzato nel 1955, che era precedentemente nella collezione Johanna Lambert. Queste opere vengono messe all’asta sulla scia della celebre retrospettiva di Giacometti al Solomon R. Guggenheim Museum di New York e arrivano entrambe con una stima che va dai 14 ai 18 milioni di dollari. 
Adrien Meyer, co-presidente della sezione di Christie’s di Impressionisti e Arte Moderna, ha osservato: “Giacometti ha creato Femme assise durante il 1949-1950, al culmine di un periodo rivoluzionario di sorprendente produttività. Il soggetto è ancorato a terra sulla sua sedia simile a un trono, vulnerabile ma non debole, facendo eco alla grazia dell’antichità egizia. Il presente lavoro è stato nella stessa collezione per decenni e sarà venduto all’asta per la prima volta in assoluto; questo esemplare è uno dei pochi rimasti in mani private.”
Olivier Camu, invece, vicepresidente e direttore d’Arte Impressionista e Moderna, ha aggiunto: “Alberto Giacometti ha avuto uno degli sguardi più intensi e penetranti di tutta l’arte del XX secolo; lottando sempre duramente per catturare l’essenza della realtà che lo circonda. In questo bellissimo gatto nero patinato di bronzo – una delle sue rare sculture di animali, Giacometti cattura con forza la natura felina di un gatto domestico.”  Dato l’ottimo momento che Giacometti sta vivendo in seguito alle grandi mostre in tutto il mondo, e dopo i record delle ultime vendite ci aspettiamo grandi numeri. 

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