16 novembre 2018

Ron English cancellerà il suo Banksy appena acquistato. Contro il business della Street Art

 

di

Ron English ha comprato un’opera di Banksy per 730mila dollari e adesso il suo prossimo progetto è imbiancarla. Perché? Per protestare contro la commercializzazione della street art, no? Nobile causa, quelloa adottata dall’artista statunitense, che ha mosso i primi passi nella cultura del writing e da sempre esplora gli ambiti del brand e dell’advertising, due termini che anche Banksy conosce fin troppo bene. 
English ha acquistato Slave Labour, opera realizzata da Banksy nel 2012, nel corso dell’asta di mercoledì tenuta dalla Julien’s Auctions di Los Angeles. Si tratta di un murales raffigurante un bambino impegnato a cucire una serie di bandiere dell’Union Jack ed è stato rimosso dalla parete di un supermercato londinese, una pratica veementemente avversata dallo stesso anonimo street artist. 
«La mia idea per questo dipinto è di imbiancarlo, lo faccio per il mio buon amico Banksy. La street art non dovrebbe essere comprata e venduta», ha detto English ad AP, promettendo di continuare ad acquistare e imbiancare opere di street art. Più metodico, insomma, di Robert Rauschenberg che, nel 1953, effettuò la famosa cancellatura sull’opera di Willem de Kooning, creando così una nuova opera, Erased de Kooning Drawing che, esposta al SFMoMA, è diventata una icona. 
English ha anche aggiunto che cercherà di vendere il lavoro sovraverniciato per 1 milione di dollari, «Sono pazzo, ma non stupido», ha detto. Sicuramente astuto, considerando che l’opera di Banksy autodistrutta da Sotheby’s pare abbia aumentato il suo valore. D’altra parte, se English è conosciuto anche come The Godfather of Street Art, cioè Il Padrino della Street Art, un motivo dovrà pure esserci.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui