Sarà Hashim Sarkis il curatore della prossima Biennale di Architettura, che si terrà nel 2020. Ad annunciarlo, il Consiglio di Amministrazione della Biennale di Venezia, su proposta del Presidente Paolo Baratta. Sarkis, titolare di HSS-Hashim Sarkis Studios, fondato nel 1998 e con sedi a Boston e Beirut, dal 2015 è Preside della School of Architecture and Planning del MIT-Massachussetts Institute of Technology.
Il suo non è il classico profilo della archistar ma non è una nuova presenza in Laguna, infatti è stato già membro della giuria internazionale della Biennale Architettura nel 2016 e ha partecipato, con il suo studio, ai padiglioni degli Padiglione Stati Uniti, alla Biennale Architettura 2014, e dell’Albania, alla Biennale Architettura 2010. «La Biennale – ha commentato Baratta – si dota di un curatore particolarmente sensibile ai temi e alle urgenze che la società, nelle diverse contrastanti realtà, pone per il nostro abitare».
Nato nel 1964, a Beirut, Sarkis è laureato in Architettura e in Belle Arti alla Rhode Island School of Design e alla Harvard University ha conseguito un master e un dottorato in Architettura. «Il mondo sta lanciando nuove sfide all’architettura. Sono impaziente di lavorare con architetti provenienti da tutto il mondo per immaginare insieme come affrontare queste sfide. Grazie al Presidente Baratta e al team della Biennale di Venezia di fornire all’architettura questo importante luogo di incontro. Sono onorato ed emozionato», ha dichiarato Sarkis.
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