21 dicembre 2018

Dalla religione al rap. Il Brasile annuncia i suoi artisti per la Biennale di Venezia

 

di

La Fundação Bienal de São Paulo, il Ministero della Cultura e il Ministero degli Affari Esteri del Brasile, hanno nominato Gabriel Pérez-Barreiro come curatore del Padiglione nazionale alla 58ma Biennale d’Arte di Venezia. Nato a La Coruña, in Spagna, nel 1970, e già curatore della 33ma Biennale di San Paolo, Pérez-Barreiro ha quindi indicato gli artisti che realizzeranno il loro progetto per la sede espositiva ai Giardini di Castello. Si tratta del duo formato da Bárbara Wagner e Benjamin de Burca, che interpreteranno il tema del curatore della Biennale, Ralph Rugoff, alla luce del complesso e conflittuale contesto brasiliano. La frase “May You Live In Interesting Times”, che dà il titolo alla 58ma Biennale, si riferisce a un modo di dire cinese, ripreso dal linguaggio occidentale con un senso negativo. «Bárbara Wagner e Benjamin de Burca porteranno una visione critica e completa sulla pluralità di questo momento, lavorando sul modo in cui la cultura popolare assorbe e interpreta le immagini e i fenomeni della vita quotidiana e dei mass media», ha spiegato Pérez-Barreiro. 
Per i loro progetti, Wagner e de Burca, che lavorano insieme dal 2011 e prevalentemente con il linguaggio delle immagini in movimento e del film, si sono concentrati su diversi aspetti della cultura popolare brasiliana, dalla religione alla musica rap, prendendo come epicentro lo Stato di Pernambuco, meta turistica e importante snodo commerciale e industriale del Brasile. Nel 2017 e nel 2018 hanno partecipato alla Festival del Cinema di Berlino, nella sezione Cortometraggi, nel 2016 alla Biennale di San Paolo e nel 2019 terranno due personali allo Stedelijk Museum di Amsterdam e al Museo Tamayo a Città del Messico.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui