Da Ippocrate e Aristotele a Sigmund Freud e Charlie Chaplin, l’umorismo è sempre stata un’ottima chiave di lettura, per interpretare la realtà delle cose con la giusta misura di leggerezza e profondità. Non sappiamo se sarà proprio un sorriso a salvarci ma probabilmente aiuta. E sarà proprio lo humor, non per forza british, il tema della settima edizione di Fruit Exhibition, festival dell’editoria d’arte indipendente che si terrà dal 1 al 3 febbraio 2019 a Palazzo Isolani di Bologna e che, in collaborazione con Favini, storica cartiera italiana, ha annunciato la prima edizione di FIP-Fruit Indie Publishing, premio rivolto ai migliori prototipi di libro artistico, progetti editoriali indipendenti e zines da stampare su carta Favini.
Il concorso è gratuito e dedicato a tutti gli artisti e gli editori che presenteranno, entro il 15 marzo 2019, un progetto editoriale inedito che si distingua per la ricerca tecnica e formale in relazione ai contenuti e che indaghi lo humor come arte di far sorridere, di mostrare le cose da un punto di vista insolito e spiazzante, con intelligenza, originalità e, al contempo, con leggerezza.
Si può partecipare al bando presentando entro e non oltre le ore 12 del 15 marzo 2019 una o più proposte editoriali in formato digitale utilizzando qualsiasi tecnica. Scopo del concorso è far emergere la diversità e la vivacità espressiva del settore editoriale indipendente, per incoraggiare e omaggiare tutti gli artisti e creativi che hanno scelto il libro o la rivista come forma d’espressione, in quanto media e oggetto d’arte tradizionale e al contempo d’avanguardia.
Il premio FIP, offerto dall’azienda Favini srl, consiste nel supporto alla pubblicazione per un valore di 1.000 euro. La pubblicazione vincitrice avrà inoltre la possibilità di entrare a far parte del bookshop itinerante di Fruit Exhibition. Tutte le informazioni,
qui.
In alto: Diego Bonci, Donald
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