12 gennaio 2019

Marco Tonelli è il nuovo direttore di Palazzo Collicola. Tra contemporaneo ed eredità

 

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Le indiscrezioni che erano girate nell’ambiente, giusto sul finire del 2018, in merito al nome del nuovo direttore di Palazzo Collicola sono state confermate. Sarà infatti Marco Tonelli il nuovo direttore di Palazzo Collicola e del Museo Carandente di Spoleto, intitolato alla memoria di Giovanni Carandente, inaugurato nel 2000 e poi riallestito e ampliato nel 2010. Il museo, che oltre alle collezioni e alle temporanee allestite nei suoi spazi espositivi si è reso protagonista di diversi progetti di arte urbana diffusi per tutto il territorio della città umbra, è stato precedentemente diretto, per quasi dieci anni, da Gianluca Marziani, arrivato a scadenza dell’incarico e non riconfermato. 
Per il museo umbro, il più importante in Regione dedicato al contemporaneo, insieme alla Collezione Burri e con opere di artisti come Alexander Calder e Sol LeWitt, oltre che un importante nucleo dedicato a Leoncillo, artista spoletino e tra i più influenti nella storia dell’arte italiana, il 2018 è stato un anno da ricordare, con un significativo aumento del pubblico rispetto al 2017, da 7.628 visitatori a 9.131. A Tonelli spetterà il compito non solo di portare avanti i progetti già avviati ma anche di immettere nuove energie, con un occhio al passato. «Sono particolarmente felice di ricevere l’eredità culturale di Giovanni Carandente, da cui a Spoleto non si può prescindere. Una grande responsabilità: fare convivere rispetto della storia e contemporaneità», ci ha detto Tonelli, commentando a caldo la sua nomina. 
Marco Tonelli è nato a Roma, nel 1971, ed è critico e storico d’arte. Ha curato cataloghi e mostre di arte moderna e contemporanea tra cui quelle dedicate a Fabrizio Plessi, Bill Viola, Candida Höfer, Hidetoshi Nagasawa, Pino Pascali, Leoncillo, Bertozzi & Casoni, Bruno Ceccobelli, Giacinto Cerone, Giuseppe Spagnulo, Luigi Mainolfi, Gianni Asdrubali, Gehard Demetz, Eduard Habicher. Ha inoltre curato il catalogo generale delle sculture di Pino Pascali e, in particolare in questo caso, la trascrizione critica e aggiornata del Piccolo diario di Leoncillo, pubblicata in occasione della mostra presso la Galleria dello Scudo di Verona nel dicembre 2018. Ha ricoperto anche carichi istituzionali, come Assessore alla Cultura e al Turismo per il Comune di Mantova, oltre che come Commissario inviti della XIV Quadriennale di Roma. Dal 2015 al 2017 è stato Direttore artistico della Fondazione Museo Montelupo Fiorentino per cui ha ideato la rassegna Materia prima e dal 2016 cura, presso Palazzo Ducale di Mantova, il progetto Scultura in Piazza. Attualmente insegna Storia dell’arte moderna e contemporanea presso l’Accademia di Belle Arti di Foggia.

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