05 aprile 2019

Annunciati i vincitori di Italian Council. Che rilancia con un nuovo bando da 1,7 milioni

 

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Alberto Bonisoli, Ministro per i Beni e le Attività Culturali, ha annunciato i vincitori della quinta edizione dell’Italian Council, il bando internazionale promosso dalla DGAAP-Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane del MiBAC, allo scopo di supportare l’arte italiana contemporanea. I 621mila euro previsti come premio di questa edizione andranno a finanziare i progetti degli artisti Francesco Arena, Riccardo Benassi, Filippo Berta, Armin Linke, Antonio Rovaldi e Anita Sieff, che si sono presentati al fianco, rispettivamente, del Parco Archeologico del Colosseo, dell’Associazione culturale Xing, di Nomas Foundation Onlus, del Museo di fotografia contemporanea e della Fondazione Volume!. Le loro opere entreranno a far parte delle collezioni pubbliche di musei statali, regionali e civici. 
Nella stessa occasione, il Ministro ha anche lanciato il bando per il nuovo Italian Council, per cui sono stati stanziati 1.700.000 euro e che si presenta ricco di novità volte a renderlo sempre più internazionale. «Promuovere l’arte contemporanea italiana all’estero è la nostra missione», ha affermato Federica Galloni, Direttore generale della DGAAP, aggiungendo: «Oggi, con le novità introdotte, vogliamo permettere ai nostri artisti di accedere ancora più facilmente all’ambiente internazionale e miriamo a incoraggiare attivamente lo sviluppo e la riconoscibilità dei nostri talenti in tutto il mondo». 
La prossima edizione si concentrerà particolarmente su due punti: l’incremento delle collezioni dei Musei pubblici e la promozione, a livello internazionale, del talento di artisti, critici e curatori italiani. A tal fine, saranno previsti appositi finanziamenti, per progetti che prevedano partecipazione a manifestazioni internazionali, residenze all’estero, mostre monografiche o progetti editoriali, e che si affiancheranno a quelli stanziati per la produzione delle opere. 
«I nostri artisti devono poter contare sul sostegno del Paese per vedere riconosciuto il proprio talento in tutto il mondo», ha affermato Bonisoli. Chi volesse candidarsi – artisti, curatori, critici, musei, enti pubblici e privati senza scopo di lucro, istituti universitari, fondazioni, comitati formalmente costituiti e associazioni culturali no profit i cui progetti prevedano la collaborazione di enti stranieri o, almeno, una fase di promozione all’estero – potrà farlo sul sito della DGAAP, fino alle ore 12 del 27 maggio 2019. Chi volesse dare un’occhiata ai progetti vincitori delle passae edizioni, può consultare la piattaforma dell’Italian Council Archive. (Lucrezia Cirri)
In alto: Giorgio Andreotta Calò, Anastasis, Oude Kerk, Amsterdam. Ph GAC

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