08 aprile 2019

Meno uno alla Design Week. Intanto, si celebra Leonardo immaginando la Milano del 2049

 

di

Manca pochissimo alla design week, che si terrà a Milano dal 9 al 14 aprile. Oggi Milano è tutta un cantiere per il Fuorisalone, nel segno del cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci, genio e icona del Rinascimento. Diversi i distretti che saranno coinvolti da questa ondata di creatività diffusa, con aperture a sorpresa di edifici da riqualificare e di palazzi storici: Brera, Tortona, Isola Design District, 5 Vie Art + Design, Porta Venezia, Ventura Project, Lambrate, Milano Durini, Porta Romana, Area Bovisa e Zona Sant’Ambrogio. 
Intanto, in via San Marco, alla Conca dell’Incoronata, le cui porte lignee furono progettate dal genio toscano nel 1946, è già visibile “Acqua. La visione di Leonardo”, un progetto ideato da Marco Balich per gli eventi del Salone, realizzato con Balich Worldwide shows e con il contributo di Andrew Quinn, artista di grafica digitale, dell’agenzia Territory studio, del collettivo None studio, della sound artist Chiara Luzzana, dello studio Karmachina, del produttore e musicista Maurizio D’Aniello. Si tratta di una capsula specchiante e galleggiante che celebra l’opera idraulica di Leonardo. Incanta lo specchio d’acqua che copre la Conca, una vasca a bassa profondità che, per una decina di metri di lunghezza, percorre San Marco e dove il liquido è vero, con tanto di prototipo a grandezza naturale di un boat sharing acquatico. Uno schermo, che si sovrappone in verticale, è concepito come una finestra sul futuro di Milano, con paesaggi ispirati a Blade Runner 2049 e droni che scendono dalla chiusa e si aprono come corolle, accogliendo i passeggeri, sui quali scorrono video pubblicitari enormi, e ripartendo in volo. I taxi boat a energia elettrica pattinano sull’acqua del Naviglio, le torri di Porta Nuova si illuminano con il passare delle ore, autoambulanze sfrecciano nell’aria. Effetti scenografici multimediali si trovano anche “sotto” la vasca e all’interno di una stanza dove proiezioni e suoni digitali giocano con sensazioni liquide e uno schizzo di Leda, che Leonardo non ha finito ma che Marco Balich ha portato a termine facendone muovere la chioma con sensuale grazia. Il viaggio nel tempo è suggerito da un ambiente interattivo con effetti suggestivi e d’impatto scenografico, da vedere soprattutto di sera. 
A partire da lunedì, 8 aprile, all’Università Statale, apre “Human spaces”, mostra evento promossa dal mensile Interni, che si estende fino all’Orto botanico di Brera, un paradiso nel cuore storico di Milano, opera d’arte di per sé, e poi fino all’Arco della Pace e ai Castelli daziari. 
Dal 9 al 14 aprile, alla Fiera di Rho, si terrà quindi la 58ma edizione del Salone del Mobile, atteso evento internazionale che presenta tre sezioni, Classico, Design e xLux, dedicato al lusso. Si tratta di un appuntamento che richiama, in media, oltre 330mila visitatori, provenienti da circa 165 Paesi. 2350 gli espositori e 550 le proposte dello stand dedicato ai giovani under 35 del SaloneSatellite. I migliori saranno premiati da una giuria presieduta da Paola Antonelli, curatrice della XXII Triennale Broken Nature di Milano. 
A Rho Pero da non perdere “De-Signo”, un progetto di Davide Rampello, nel padiglione 24 della Fiera, ideato per raccontare la storia di Leonardo a Milano, attraverso la voce di Diego Abatantuono. Prepariamoci dunque a un tour de force culturale e mondano, tra installazioni ambientali suggestive, progetti fantasmagorici che teatralizzano architetture, palazzi, quartieri e strade, per valorizzare l’identità, la memoria e la storia di una città trasformata in wunderkammer dalla creatività e della progettualità, per una cultura diffusa, accessibile a tutti, al servizio di cittadini e turisti. (Jacqueline Ceresoli)

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui