20 maggio 2019

Lucio Fontana alla Galleria Borghese, Roma

 

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A Roma, alla Galleria Borghese, inaugura oggi, 20 maggio (sarà aperta al pubblico dal 22), la mostra “Lucio Fontana. Terra e oro”, curata da Anna Coliva, che pone l’attenzione su due precisi ambiti della produzione dell’artista: i Concetti Spaziali in oro e le Crocifissioni in ceramica. 
«Fontana – ha spiegato l’istituzione alla stampa – sarà il primo artista italiano del Novecento esposto nel Museo dopo le rassegne dedicate a grandi figure internazionali quali Bacon, Giacometti, Picasso.
Verranno presentate circa cinquanta opere fra dipinti a olio in oro e ceramiche, realizzate principalmente negli anni Cinquanta e Sessanta. La mostra si inserisce all’interno del programma di ricerca che il Museo conduce da anni sulla propria eccezionalità di luogo altamente significativo quale identità combinata di collezione e spazio che la circonda.
L’inserimento delle opere di Fontana all’interno della collezione, in particolare fra i dipinti del Rinascimento e del Barocco, aiuterà a porre in risalto la costante attualità di un problema cruciale nella ricerca pittorica di ogni tempo: il concetto di “spazio”, la sua definizione, l’ansiosa ricerca della sua rappresentazione».
La scelta di accostare opere in oro e in ceramica ha precise ragioni da rintracciare all’interno della ricerca dell’artista: «Per rendere pregnante l’apice inventivo di Lucio Fontana – ha proseguito il museo – la concentrazione sarà sulla produzione in oro del grande artista. Oro non come colore, ma quale astrazione massima e antinaturalistica in un contesto, quello della Galleria Borghese, in cui la infinita varietà coloristica e la multiformità dei temi e dei soggetti pervade tutto lo spazio. Oro dunque non più nell’accezione barocca di massima esaltazione dell’ornamento, bensì vertice strutturale della forma che racchiude nella sua materia visivo compositiva la luce stessa, nella sua interpretazione fisica e estetica. L’oro come componente spaziale che, come nell’antichità classica, paleocristiana, medievale e rinascimentale, è la sintesi di luce e spazio.
Ma al contempo, anche oro originato, quale materia vergine, dall’impasto col fango. Per questa ragione la sua magnifica produzione in ceramica, nata, in termini materiali, dalla terra fangosa, affiancherà le opere in oro in questa mostra. Per questo si intende accostare agli ori una raccolta di ‘terre-cotte’, le sue ceramiche dipinte, scelte nel tema predominante delle Crocifissioni, composizioni tutte fortemente scosse da un fremito scomposto di origine ancora barocca». (Silvia Conta)
 
“Lucio Fontana. Terra e oro”
A cura di Anna Coliva 
Dal 20 maggio al 28 luglio 2019
Galleria Borghese 
Piazzale Scipione Borghese 5, Roma
Opening: 20 maggio 2019 (su invito). La mostra sarà aperta al pubblico dal 22 maggio 2019
Orari: Dal martedì alla domenica, dalle 9.00 alle 19.00
www.galleriaborghese.beniculturali.it, ga-bor@beniculturali.it

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