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La prima mostra che apre le grandi esposizioni di Triennale Bovisa è dedicata a Hans Hartung e raccoglie una selezione di più di 200 tele realizzate dall’artista dal 1922 a Dresda al 1989 (anno della morte) ad Antibes
orario: 11-24, chiuso il lunedì (possono variare, verificare sempre via telefono)
La prima mostra che il 22 novembre apre le grandi esposizioni di Triennale Bovisa è dedicata a Hans Hartung e raccoglie una selezione di più di 200 tele realizzate dall’artista dal 1922 a Dresda al 1989 (anno della morte) ad Antibes. Insieme ai quadri, in mostra saranno visibili anche molti disegni a china dell’artista, schizzi e disegni preparatori nonché circa 50 fotografie originali e altro materiale d’archivio.
Hartung viene presentato non solo come maestro-innovatore della pittura del Novecento, ma anche come figura poliedrica, interessato a “sconfinamenti” in altri ambiti artistici. In una parte dell’esposizione viene approfondito il suo interesse per l’architettura, che si lega indissolubilmente alle esperienze biografiche, e un’altra sezione è dedicata ai risultati della sua ricerca nell’ambito della fotografia. In particolare, conoscendo gli ambiti di interesse del pubblico della Triennale, viene dato maggior rilievo alle fotografie di Hartung dedicate all’architettura.