Firenze, 11 gennaio 2011 – Sarà presentato giovedì 13 gennaio alle 16.30 nel Salone Magliabechiano della Biblioteca degli Uffizi (accesso dal Loggiato degli Uffizi) il terzo volume dell’opera Studi e restauri. I marmi antichi della Galleria degli Uffizi, curato da Antonella Romualdi e edito da Polistampa. Interverranno, oltre alla curatrice, Maurizio Michelucci, docente di Teoria e Tecnica del Restauro all’Università di Pisa, e Fabrizio Paolucci, direttore del Dipartimento Antichità Classiche della Galleria degli Uffizi.

Il volume, dedicato ai capolavori marmorei della Galleria fiorentina, presenta le ultime sorprendenti novità emerse dai lavori di restauro, che hanno permesso a statue, ritratti, rilievi e molte altre opere antiche di riacquistare la propria importanza.



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Eventi
Firenze
Presentazione del libro
Studi e restauri. Volume III
Firenze
Biblioteca degli Uffizi

Ore 16.30
Giovedě 13 gennaio 2011

Cristina Acidini
Soprintendente per il Patrimonio Storico, Artistico
ed Etnoantropologico e per il Polo Museale
della città di Firenze

Antonio Natali
Direttore della Galleria degli Uffizi

Claudio Di Benedetto
Direttore delle Biblioteca degli Uffizi

sono lieti di invitare la S. V.
alla presentazione del volume

STUDI E RESTAURI
I marmi antichi
della Galleria degli Uffizi
-Volume III -
Edizioni Polistampa

Interverranno

Maurizio Michelucci
Docente di Storia e Tecnica del Restauro
all’Università di Pisa

Fabrizio Paolucci
Direttore del Dipartimento Antichità Classiche
della Galleria degli Uffizi

Antonella Romualdi
Curatrice del volume

Salone Magliabechiano, Biblioteca degli Uffizi
Loggiato degli Uffizi, Firenze
Giovedì 13 gennaio 2011, ore 16.30

Ideato e curato da Antonella Romualdi, questo terzo volume della collana «Studi e restauri. I marmi antichi della Galleria degli Uffizi» raccoglie in due sezioni alcuni saggi che aggiornano, spesso mettendo a fuoco le opere sotto una nuova luce, le conoscenze relative ad alcuni dei più importanti capolavori della Galleria fiorentina, e presenta i risultati dei recenti restauri, durante i quali le opere hanno rivelato inaspettate sorprese.