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Pino Pascali – Mediterraneo Metropolitano
dopo il ritorno alla Biennale di Venezia/Puglia Arte Contemporanea, siamo lieti d’invitarvi alla mostra MEDITERRANEO METROPOLITANO.
Con il patrocinio del Museo Fondazione Pino Pascali, Polignano a Mare, Bari.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 24 settembre siamo lieti di inaugurare la stagione autunnale con un’importante mostra personale dedicata ad un indiscusso protagonista della storia dell’arte contemporanea: Pino Pascali
Come suggerisce il titolo MEDITERRANEO-METROPOLITANO, l’esposizione intende focalizzare l’attenzione sulla duplice anima creativa dell’artista di Polignano a Mare, indagando tra l'intrigante produzione dei suoi lavori destinati al mondo del Carosello e della televisione.
MEDITERRANEO-METROPOLITANO, attraverso un percorso espositivo attentamente selezionato, propone opere tratte dai alcuni dei cicli più affascinanti di Pino Pascali sondando le radici mediterranee della sua ricerca ed il rapporto osmotico dell’artista con la bellezza classica, le rovine antiche, la Magna Grecia e la natura selvaggia del Mediterraneo.
Tra natura e cultura Pino Pascali approda a Roma e si ambienta nel mondo della nascente società dei consumi, da sempre carica di contraddizioni, in un’Italia travolta da un rapido boom economico.
In questo contesto si rivela l’altra anima dell’artista: quella metropolitana.
Dal confronto con i nuovi riti e i miti della modernità come, ad esempio, quello di New York vedono la luce i progetti per spot imprescindibili come quelli dedicati al mondo dei Killers, alle periferie o quelli relativi alla campagna pubblicitaria per la Algida.
L’anima metropolitana di Pino Pascali si arricchisce anche grazie alla sua presenza nella cosiddetta Scuola di Piazza del Popolo, nel gruppo di artisti romani (Schifano, Mambor, Tacchi, Fioroni) che analizzarono, con un linguaggio assolutamente riconoscibile, gli emblemi e le forme della nuova società.
Stimoli e aspetti che si scorgono anche nei fondali e nelle immagini dei lavori per il Carosello che Pascali creava parallelamente alle opere installative: entrambe risentono della sua poliedrica eccentricità, della sua capacità di attraversare e pre-correre linguaggi e movimenti, presentando tutt’oggi numerosi aspetti interessanti da indagare nella loro reale complessità e persistenza linguistica.
La mostra si presenta come un’importante personale destinata a rintracciare alcuni elementi chiave del linguaggio dell’artista. Con il supporto e i contributi teorici e critici di Rossella Romito e di Enza Bergantino, del gruppo di ricerca del Dipartimento dei Beni Culturali e dello Spettacolo dell’Università di Parma, e la supervisione del Museo Fondazione Pino Pascali, è stato elaborato un importante progetto dedicato all’artista, dal quale deriva il titolo della mostra in Galleria.
Tale progetto, siamo felici di comunicarlo sin da ora, sfocerà in un’esposizione dedicata a Pino Pascali presso uno spazio pubblico di Parma nella primavera del 2012, alla quale collaboreremo nel prestito delle opere.
L’importanza del suo operato è stata inoltre recentemente rimarcata dal progetto allestito presso Palazzo Bianchi Michiel, nel contesto della Biennale di Venezia: “Pino Pascali. Ritorno a Venezia / Puglia Arte Contemporanea”. La mostra cura di Rosalba Branà e Giusy Caroppo con la collaborazione della Fondazione Museo Pino Pascali e della Regione Puglia, è stata realizzata con l’obiettivo di rendere il dovuto omaggio all’artista che, proprio alla Biennale del 1968, vinse postumo il premio per la Scultura.
Siamo felici quindi di pensare che la nostra mostra in Galleria si ponga quale ulteriore momento di approfondimento di un aspetto importante della ricerca di Pino Pascali, tra mediterraneo e metropolitano, in un affascinante incontro di natura e cultura.
Seguiteci…
Come suggerisce il titolo MEDITERRANEO-METROPOLITANO, l’esposizione intende focalizzare l’attenzione sulla duplice anima creativa dell’artista di Polignano a Mare, indagando tra l'intrigante produzione dei suoi lavori destinati al mondo del Carosello e della televisione.
MEDITERRANEO-METROPOLITANO, attraverso un percorso espositivo attentamente selezionato, propone opere tratte dai alcuni dei cicli più affascinanti di Pino Pascali sondando le radici mediterranee della sua ricerca ed il rapporto osmotico dell’artista con la bellezza classica, le rovine antiche, la Magna Grecia e la natura selvaggia del Mediterraneo.
Tra natura e cultura Pino Pascali approda a Roma e si ambienta nel mondo della nascente società dei consumi, da sempre carica di contraddizioni, in un’Italia travolta da un rapido boom economico.
In questo contesto si rivela l’altra anima dell’artista: quella metropolitana.
Dal confronto con i nuovi riti e i miti della modernità come, ad esempio, quello di New York vedono la luce i progetti per spot imprescindibili come quelli dedicati al mondo dei Killers, alle periferie o quelli relativi alla campagna pubblicitaria per la Algida.
L’anima metropolitana di Pino Pascali si arricchisce anche grazie alla sua presenza nella cosiddetta Scuola di Piazza del Popolo, nel gruppo di artisti romani (Schifano, Mambor, Tacchi, Fioroni) che analizzarono, con un linguaggio assolutamente riconoscibile, gli emblemi e le forme della nuova società.
Stimoli e aspetti che si scorgono anche nei fondali e nelle immagini dei lavori per il Carosello che Pascali creava parallelamente alle opere installative: entrambe risentono della sua poliedrica eccentricità, della sua capacità di attraversare e pre-correre linguaggi e movimenti, presentando tutt’oggi numerosi aspetti interessanti da indagare nella loro reale complessità e persistenza linguistica.
La mostra si presenta come un’importante personale destinata a rintracciare alcuni elementi chiave del linguaggio dell’artista. Con il supporto e i contributi teorici e critici di Rossella Romito e di Enza Bergantino, del gruppo di ricerca del Dipartimento dei Beni Culturali e dello Spettacolo dell’Università di Parma, e la supervisione del Museo Fondazione Pino Pascali, è stato elaborato un importante progetto dedicato all’artista, dal quale deriva il titolo della mostra in Galleria.
Tale progetto, siamo felici di comunicarlo sin da ora, sfocerà in un’esposizione dedicata a Pino Pascali presso uno spazio pubblico di Parma nella primavera del 2012, alla quale collaboreremo nel prestito delle opere.
L’importanza del suo operato è stata inoltre recentemente rimarcata dal progetto allestito presso Palazzo Bianchi Michiel, nel contesto della Biennale di Venezia: “Pino Pascali. Ritorno a Venezia / Puglia Arte Contemporanea”. La mostra cura di Rosalba Branà e Giusy Caroppo con la collaborazione della Fondazione Museo Pino Pascali e della Regione Puglia, è stata realizzata con l’obiettivo di rendere il dovuto omaggio all’artista che, proprio alla Biennale del 1968, vinse postumo il premio per la Scultura.
Siamo felici quindi di pensare che la nostra mostra in Galleria si ponga quale ulteriore momento di approfondimento di un aspetto importante della ricerca di Pino Pascali, tra mediterraneo e metropolitano, in un affascinante incontro di natura e cultura.
Seguiteci…
24
settembre 2011
Pino Pascali – Mediterraneo Metropolitano
Dal 24 settembre al 30 novembre 2011
arte contemporanea
Location
COLOSSI ARTE CONTEMPORANEA
Brescia, Corsia Gambero, 12/13, (Brescia)
Brescia, Corsia Gambero, 12/13, (Brescia)
Orario di apertura
martedì sabato 10-12/15-19
domenica 15/19
lunedì chiuso
Vernissage
24 Settembre 2011, dalle 16:30 alle 24:00
Editore
CARLO CAMBI
Autore