Come ci rappresentano le nostre vicine più prossime, le artiste “straniere”, venute a cercare nel nostro paese fortuna o un luogo migliore per vivere e crescere i propri figli? Come ci guardano e di cosa parlano le loro rappresentazioni, nel momento che hanno fatto conoscenza con le nostre lingua, cultura e politica attuali? Chissà a cosa pensano e come ci vedono “dall’altro”, come interpretano la nostra “udineitalian.italianitudine” in un paese portato al largo in questi ultimi 150 anni di storia?
Una mostra d’arte contemporanea per festeggiare, in ritardo, il compleanno della nostra unità d’Italia che vuole, tra gli invitati, riservare un posto speciale alle nostre vicine affinché parlino di noi, affinché osservino i nostri pregi e difetti, affinché portino, in questa occasione di festa, il regalo che, da soli, non ci saremmo mai potuti sinceramente permettere, cioè uno sguardo su come siamo e siamo stati italiani/e.