L'evento è promosso dal Comune di Milano e organizzato da Federico Motta Editore. Un progetto fotografico di Lorenzo Castore sulla "memoria" realizzato nella Sardegna sud occidentale grazie al contributo della Società Umanitaria, fondazione che lavora nell'ambito dei Servizi Culturali, in collaborazione con Generali Properties.
Interpretare, immaginare e restituire ciò che nasce dal tempo attraverso 75 scatti in bianco e nero, in un viaggio immaginario attraverso il percorso del carbone dalla miniera alla luce. La mostra si colloca all'interno di Estate Fotografia Milano 2004.

Nero. Non il nero del nulla ma il buio che precede la rinascita della memoria di un terrotorio e dei suoi abitanti. 75 foto in tre formati (panoramico, 6x7, 24x36) scattate da Lorenzo Castore per il "Progetto sulla memoria" sostenuto dalla città di Carbonia, nella regione del Sulcis - Sardegna sud occidentale, e realizzato grazie al contributo della Società Umanitaria.
Le immagini, tutte rigorosamente in bianco e nero, costituiscono un reportage analitico, un viaggio emozionante nella memoria di una città, di un territorio e dei volti dei suoi abitanti; scatti d'autore in bilico tra passato e presente che raccontano la città di oggi tra il desiderio e la volontà di conservare le proprie radici.
Il Sulcis è stata la zona italiana di maggior produzione energetica e mineraria durante gli ultimi anni della dittatura fascista in Italia. Mussolini diede grande impulso a quest'area con la fondazione di alcune città e lo sviluppo dei preesitenti impianti di estrazione del carbone: la zona venne anche utilizzata come confino per omosessuali, malati mentali, eccentrici, simpatizzanti comunisti e presunti agitatori.
La maggior parte delle miniere, che avevano portato l'area al grande sviluppo degli anni '30, sono ormai chiuse e abbandonate; attualmente l'attività mineraria è ancora operativa nell'impianto di Nuraxi Figus e, a eccezione della miniera di Seruci tenuta in mantenimento, tutte le altre appartengono alla cadente archeologia industriale che lentamente viene meno, perdendo i pezzi così come la memoria.
Lo sforzo del fotografo è stato immaginare la realtà, interpretare la memoria e restituirla come qualcosa che nasce dallo scorrere del tempo.

Lorenzo Castore è nato a Firenze il 22 giugno 1973 ma si trasferisce a Roma con la madre nel 1981. Comincia la sua attività già nel 1997, studiando privatamente fotografia, mentre sta ancora frequentando Giurisprudenza all'Università dove si laurea nel 1999.
Nel 1997 è a New York e nello stesso anno fa il suo primo viaggio in India ed espone alla Galleria di via Minerva a Roma. Nel 1999 vince la seconda edizione del premio "Dintorni dello sguardo".
Ha lavorato in Kosovo, India, New York ('Babylon, New York' - in parte riguardante l'11 settembre), Polonia ('Szczesc Boze/Dio ti protegga') e Cuba ('Paradiso'). Ha documentato la costruzione del teatro degli Arcimboldi e di Pirelli Headquarters.
Numerose le mostre personali e collettive sia in Italia che all'estero. Alcune sue fotografie fanno parte della collezione permanente di fotografia della Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma. È rappresentato all'estero da VU' e in Italia dall'agenzia Grazia Neri.


ESTATE FOTOGRAFIA MILANO 2004
Il Comune di Milano, in collaborazione con Contrasto e Federico Motta Editore organizzano Estate Fotografia Milano 2004. L'evento, che avrà cadenza annuale ed è al suo primo anno, si inserisce nel panorama delle manifestazioni dedicate in tutta Europa alla fotografia. L'obiettivo è quello di favorire la diffusione di una più ampia e approfondita conoscenza della fotografia attraverso mostre che stimolino lo scambio culturale, la possibilità di interazione e socializzazione fra il grande pubblico, gli appassionati, gli esperti e gli operatori professionali. All'interno della manifestazione Estate Fotografia Milano 2004 sono previsti appuntamenti con l'autore e incontri, proiezioni, dibattiti, letture, concerti e aperitivi musicali a cui parteciperanno alcuni dei fotografi più affermati del panorama internazionale.