L’ormai storico Premio Internazionale di Grafica Do Forni giunge quest’anno alla sua XXVIII edizione, confermando ancora una volta la continuità della grande tradizione dei “Ristoranti dell’Arte” a Venezia. Come da vari anni, la manifestazione è realizzata con la collaborazione della Fondazione Musei Civici di Venezia che riconosce questo Premio come un importante appuntamento d’arte dell’inverno veneziano.
L’apposita commissione, coordinata da Enzo Di Martino, ha deciso di attribuire il Premio di questa edizione a Walter Valentini.
La manifestazione, come per le precedenti edizioni, prevede due piccole mostre: alcune grandi opere grafiche verranno esposte a Ca’Pesaro e nei locali del noto ristorante veneziano.

Preview per la stampa: Giovedì 28 novembre a Ca’ Pesaro dalle 10.30 alle 12.30.

La cerimonia di premiazione, alla presenza dell’artista e delle personalità culturali e istituzionali di Venezia, si terrà a Cà Pesaro, giovedi 28 novembre alle ore 18.00.




Walter Valentini, Nasce a Pergola il 22 ottobre 1928.
Nel 1955 si trasferisce a Milano, dove riesce a trovare lavoro nel campo della pubblicità.
Negli anni settanta incomincia ad esporre a Milano i suoi lavori: opere su carta, caratterizzate da tante gradazioni di grigio e di nero, e opere su tela, dallo sfondo scuro, realizzate con carbone e tempera. Tempo, Segno, Grande zero, Campi orizzontali sono i titoli di alcuni cicli.
Nel 1974 la sua prima mostra a Milano si tiene alla Galleria Vinciana. Nel 1977 espone alla Galleria Vinciana Immagini Grigie, con la presentazione di Guido Ballo.
All'inizio degli anni ottanta espone i suoi grandi cicli su tavola (sfondi neri) e su carta (sfondi bianchi), che lo renderanno famoso a livello internazionale.
Valentini ha illustrato molti libri, tra i quali La città del sole di Tommaso Campanella, I Canti di Giacomo Leopardi, La notte viene col canto di Mario Luzi. Tra le mostre dedicate ai libri d’artista è importante la partecipazione al The artist and the book in twentieth-century Italy al Museum of Modern Art di New York; la personale nel 1999 a Palazzo Te di Mantova e la mostra itinerante nel 1999-2000 a Washington, Chicago, Vancouver.Nel 1995-1996 gli viene dedicata una grande retrospettiva a Parigi, presso la Galerie Dionne. Più recentemente ricordiamo le mostre: Walter Valentini, presso la Keumsan Gallery di Seoul nel 2001; MiArt 2002, con la Galleria Di Summa di Milano nel 2002; La voce silenziosa delle stelle nel Palazzo Doria di Bologna nel 2005; la presentazione al PAC (Padiglione d’Arte Contemporanea) di Milano di Vetrinetta Accidentale nel 2006; l’anno successivo MiArt 2007. Sculture e opere su tavo- la, a Milano; nel 2008 La voix silencieuse des etoiles a Parigi presso la Gallerie La Hune Brenner; nello stesso anno, le mostre È una notte stellata. Ecco il progetto nella Mole vanvitelliana di Ancona e Walter Valentini. Omaggio a un creatore di libri d’artista, presso la Biblioteca di Lugano; nel 2010 Le misure, il cielo 1977-2010 presso la Galleria Centro Steccata di Parma e l’anno seguente, Omaggio a Valter Walentini al Museo Omero di Ancona.


L’evento è sostenuto da Bellussi Spumanti di Valdobbiadene.