Sabato 28 febbraio 2015 alle ore 16:00, presso la nuova sede dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone – palazzo Pietro Tiravanti, avrà luogo la cerimonia d’apertura del MACA Museo d’Arte Contemporanea dell’Accademia, nato a conferma di un impegno che l’Istituzione di Alta Cultura ha con il suo territorio di pertinenza nell’attività di promozione culturale che da alcuni anni la vede protagonista.
Rappresenta il raggiungimento di un traguardo ambizioso e la realizzazione di un progetto a lungo atteso: creare un luogo di incontro e confronto in nome dell’arte, che possa contribuire in maniera determinante al rafforzamento identitario, di una Provincia che solo ultimi anni ha cominciato a investire in arte e cultura.
Il MACA, il primo museo in Italia collegato a un’Accademia Statale di recente istituzione, si compone di un fondo rilevante per importanza e numero, costituito dalle donazioni degli artisti che qui hanno insegnato e di quanti hanno voluto testimoniare con il loro lavoro l’importanza del ruolo dell’Accademia frusinate e anche il sostegno a un’iniziativa fondamentale per la crescita di un territorio decentrato rispetto al sistema dell’arte.
La collezione in progress si presenta come una prima ricognizione sulla pluralità dei linguaggi e delle sperimentazioni che costituiscono la struttura della ricerca artistica contemporanea, capace di offrire importanti stimoli alla riflessione sull’arte e alla crescita dell’intero tessuto sociale.
Alla presenza delle rappresentanze del territorio, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, del Presidente dell’Accademia di Belle Arti Remo Costantini, del Presidente della Banca Popolare del Cassinate Donato Formisano, il Direttore Luigi Fiorletta presenterà gli obiettivi e le "sfide" del MACA, filiazione diretta dell’Istituzione-Accademia fra passato, presente e futuro, fra didattica, ricerca e internazionalizzazione.
L’accademia di Belle Arti di Frosinone, infatti, nel corso dei suoi 42 anni di attività si è sempre più dimostrata una realtà vivace e attiva, rafforzando nel tempo la sua 'reputazione' in ambito non solo locale ma nazionale e internazionale, come dimostra la crescita delle iscrizioni e dell’offerta formativa e, soprattutto, la qualità delle iniziative promosse.