GIANCARLO CERRI

DAL PAESAGGIO REINVENTATO ALL’ASTRATTISMO CONCRETO

DIPINTI 1995 ­ 2005

Dal 7 al 28 febbraio 2016

Inaugurazione: Sabato 6 febbraio 2016 ore 18,00

Questa esposizione di Giancarlo Cerri, pittore milanese considerato già da tempo

“astrattista concreto”, presenta una cinquantina di opere realizzate prevalentemente tra il

1995 e il 2005, anno, quest’ultimo, che rappresenta la parte finale della sua attività

artistica, terminata a causa di gravi problemi di vista.

Trattasi di una mostra composta da opere in buona parte mai esposte, soprattutto quelle

riguardanti gli anni 1995 (Per amore del paesaggio reinventato) e quelle del 1999 (Le

sequenze nere). Due periodi operativi, questi del maestro milanese, quasi completamente

sconosciuti nella complessità creativa dell’artista, che già nel 2007 presentò a

Castellanza, al Museo Pagani, una sua rassegna monotematica dal titolo “Le grandi

foreste”, opere concernenti la sua seconda stagione pittorica, ovvero quella del

“naturalismo materico informale” composta da dieci dipinti di grandi dimensioni, opere

realizzate tra il 1988 – 1991.

L’attuale mostra, pur prevedendo quali protagoniste essenziali le già citate opere del

1995 e 1999, vedrà esposte anche altre opere delle importanti stagioni creative –

operative del maestro, cioè opere appartenenti alle varie fasi della sua operosità artistica,

negli anni così concepita: figurazione, naturalismo materico informale, astrattismo

concreto, arte sacra.

L’introduzione della mostra – presente l’artista – sarà a cura di Franco Azimonti.

VILLA POMINI – CASTELLANZA

Via Don Luigi Testori, 14

Inaugurazione: sabato 6 febbraio 2016, ore 18,00.

Orari di apertura:

Venerdì – Sabato: dalle ore 15.00 alle ore 19.00

Domenica: dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00