La collettiva si propone di offrire uno sguardo d’insieme, attraverso l’opera di autori di diversa estrazione culturale e sociale e provenienti da percorsi artistici formativi non omogenei, sulle trasformazioni di una tecnica artistica relativamente recente, ma che ha già raggiunto uno sviluppo complesso e maturo, tale da poter già chiedere di essere accostata alle maggiori correnti storicizzate del mondo dell’arte contemporanea.



Un ambito di ricerca comune solo nella tecnica digitale. Si parte da Matteo Basilé, uno dei pionieri in Italia nell’utilizzo del digitale e già vincitore del prestigioso New York Prize nel 2003, che presenterà l’opera Annunciazione. Si spazierà poi dall’erotismo raffinato di Fabiana Roscioli, al realismo magico di Enrico Salemi. Emiliano Scatarzi proporrà un lavoro di attualissimo interesse sociale, mentre Stefano Cerio affronta la tematica del connubio – rigetto tra uomini e robots. Achille Cevoli presenta un’ installazione composta da due mosaici e due monitor, mentre Vincenzo Starnone riesamina i concetti di liricità e di alchimia alla luce del terzo millennio. La ricerca di Gianfranco Vista si concentra sui riflessi; è cioè finalizzata alle distorsioni che generano la smaterializzazione del soggetto stesso, nell’atto del fotografare. Davide Sebastian pone il suo sguardo poetico sul rapporto tra natura e artificio. Infine Marco Bolognesi sottolinea fortemente l’intangibilità e l’irrealtà del mondo che si situa dietro lo schermo dell’opera, senza possibilità di relazionarsi con lo spettatore.



Un progetto speciale accompagnerà le collettive.



In questa occasione, Michele Ciardiello presenterà SILENZI. L’opera è volta ad indagare le difficoltà che impediscono e ostacolano la comunicazione nella nostra società, anche nella più semplice quotidianità dei rapporti umani.



Matteo Basilé – Marco Bolognesi – Stefano Cerio – Achille Cevoli - Enrico Salemi Emiliano Scatarzi - Davide Sebastian – Vincenzo Starnone – Fabiana Roscioli Gianfranco Vista - Michele Ciardiello