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Turi Simeti – Grandi opere
L’iniziativa non ha solo il valore di riconoscimento nei confronti dell’opera di uno degli artisti più significativi emersi negli anni Sessanta, ma anche quello di posizionarlo in quella feconda generazione di protagonisti della cultura visiva siciliana che assieme a Simeti annovera, tra gli altri, Carla Accardi, Antonio Sanfilippo, Pietro Consagra, Emilio Isgrò e Renato Guttuso
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 3 marzo all’11 giugno 2017, il Polo Museo regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palazzo Belmonte Riso di Palermo presenta la personale di Turi Simeti (Alcamo TP, 1929), dal titolo Grandi opere, curata da Bruno Corà, con la collaborazione dell’Archivio Turi Simeti e della Almine Rech Gallery.
L’iniziativa, promossa dal Polo Regionale d’Arte moderna e Contemporanea di Palermo e dall’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e all’Identità siciliana, non ha solo il valore di riconoscimento nei confronti dell’opera di uno degli artisti più significativi emersi negli anni Sessanta, ma anche quello di posizionarlo in quella feconda generazione di protagonisti della cultura visiva siciliana che assieme a Simeti annovera, tra gli altri, Carla Accardi, Antonio Sanfilippo, Pietro Consagra, Emilio Isgrò e Renato Guttuso.
Come sottolinea Bruno Corà, nel suo testo in catalogo (Skira), “La coerenza del percorso linguistico e formale e la costanza nella sensibilizzazione della superficie elaborata da Simeti mediante l'ovale si rivelano così, insieme con una predilezione per il colore monovalente, gli aspetti salienti e inesauribili del suo lavoro. In esso gioca un ulteriore ruolo la sapiente amministrazione della luce e dell'ombra nelle diverse modulazioni delle tele. In ogni quadro, in tal modo, perfino la misura dei supporti concorre a distinguere la qualità plastica e morfologica delle immagini che Simeti è in grado di suscitare. Nella spazialità che egli consegue, gli intervalli di superficie priva di sensibilizzazione, gli apparenti “vuoti”, gli inauditi silenzi, come nelle costellazioni sospese nel cosmo, assumono valenze incisive e concorrono all'immagine dell'opera con lo stesso peso assegnato e raggiunto dagli ovali, i quali, come pianeti, compongono la reciproca dinamica di attrazione e gravitazione spaziale”.
A chiusura della mostra, sarà presentato il catalogo ragionato dell’opera di Turi Simeti, in due volumi, edito da Skira, realizzato dall’Archivio Simeti, per la cura di Antonio Addamiano e Federico Sardella.
L’iniziativa, promossa dal Polo Regionale d’Arte moderna e Contemporanea di Palermo e dall’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e all’Identità siciliana, non ha solo il valore di riconoscimento nei confronti dell’opera di uno degli artisti più significativi emersi negli anni Sessanta, ma anche quello di posizionarlo in quella feconda generazione di protagonisti della cultura visiva siciliana che assieme a Simeti annovera, tra gli altri, Carla Accardi, Antonio Sanfilippo, Pietro Consagra, Emilio Isgrò e Renato Guttuso.
Come sottolinea Bruno Corà, nel suo testo in catalogo (Skira), “La coerenza del percorso linguistico e formale e la costanza nella sensibilizzazione della superficie elaborata da Simeti mediante l'ovale si rivelano così, insieme con una predilezione per il colore monovalente, gli aspetti salienti e inesauribili del suo lavoro. In esso gioca un ulteriore ruolo la sapiente amministrazione della luce e dell'ombra nelle diverse modulazioni delle tele. In ogni quadro, in tal modo, perfino la misura dei supporti concorre a distinguere la qualità plastica e morfologica delle immagini che Simeti è in grado di suscitare. Nella spazialità che egli consegue, gli intervalli di superficie priva di sensibilizzazione, gli apparenti “vuoti”, gli inauditi silenzi, come nelle costellazioni sospese nel cosmo, assumono valenze incisive e concorrono all'immagine dell'opera con lo stesso peso assegnato e raggiunto dagli ovali, i quali, come pianeti, compongono la reciproca dinamica di attrazione e gravitazione spaziale”.
A chiusura della mostra, sarà presentato il catalogo ragionato dell’opera di Turi Simeti, in due volumi, edito da Skira, realizzato dall’Archivio Simeti, per la cura di Antonio Addamiano e Federico Sardella.
02
marzo 2017
Turi Simeti – Grandi opere
Dal 02 marzo al 25 giugno 2017
arte contemporanea
Location
RISO – MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA – PALAZZO BELMONTE RISO
Palermo, Via Vittorio Emanuele, 365, (Palermo)
Palermo, Via Vittorio Emanuele, 365, (Palermo)
Biglietti
intero euro 6;
ridotto euro 3
Orario di apertura
martedì, mercoledì, domenica 10.00 - 19.30
giovedì, venerdì, sabato 10.00 - 23.30
lunedì chiuso, eccetto i festivi
Vernissage
2 Marzo 2017, h 18
Editore
SKIRA
Ufficio stampa
CLP
Autore
Curatore