Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Festival dei sensi 2017
Incontri, dibattiti, proiezioni, laboratori e mostre fotografiche daranno vita a un programma ricco e articolato che si propone di raccontare in modo raffinato e trasversale il ruolo del “corpo” in molte e curiose accezioni
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Festival dei Sensi, raffinata manifestazione che da sempre si distingue per le tematiche e i
contenuti offerti, promette anche quest’anno di incuriosire, incantare ed emozionare i suoi
visitatori, accompagnandoli alla scoperta di proposte culturali d’eccezione, presentate nella
cornice di architetture, paesaggi e angoli di territorio altrimenti inaccessibili e spesso sconosciuti
anche a chi li abita.
Giunto all’ottavo anno, il Festival - che vanta una storia ormai consolidata nello splendido
scenario della Valle d’Itria, in Puglia - per l’edizione 2017 raddoppia e si arricchisce di una nuova
tappa primaverile proposta nel palcoscenico naturale dello splendido Parco dei Gessi
Bolognesi e dei Calanchi dell'Abbadessa. Quest’area protetta, che alle bellezze
paesaggistiche aggiunge il valore di un interessante passato storico, si sviluppa sulle prime
pendici delle colline bolognesi e comprende i territori dei comuni di San Lazzaro di Savena,
Ozzano dell'Emilia e Pianoro, le tre località che ospiteranno gli eventi del Festival dei Sensi.
Dal 26 al 28 maggio, incontri, dibattiti, proiezioni, laboratori e mostre fotografiche daranno
vita a un programma ricco e articolato che si propone, attraverso gli interventi di scienziati,
umanisti e artisti di statura internazionale, di raccontare in modo raffinato e trasversale il ruolo
del “corpo” in molte e curiose accezioni, offrendone letture nuove e inaspettate.
Il tema “corpo” sarà il filo conduttore di quest’anno: scelta che nasce dal desiderio di uno
sguardo nuovo e intrigante che permetta di far incontrare in uno stesso percorso esperti di chiara
fama e un pubblico di cultori e semplici curiosi.
L’evento di inaugurazione si terrà a San Lazzaro di Savena.
Oltre a seguire conferenze e lezioni, il programma prevede una mostra di inedite immagini
d’archivio intitolata Non tutti in posa e a una mostra di fotografia di Stefano Graziani; chi
vorrà sperimentare in prima persona potrà partecipare al laboratorio che metterà in campo la
rivoluzionaria tecnologia delle stampanti 3D per realizzare - con la collaborazione tra esperti e
visitatori – un prototipo di microarchitettura, utilizzando materiale organico “a km 0”;
oppure prendere parte a una delle sessioni di ginnastica che si terranno nei prati e nelle radure
del parco; o, ancora, aver parte al workshop di ricerca, progettazione e produzione condotto
dall’UNIRSM DESIGN su forme, materiali e tecnologie di fabbricazione digitale per la creazione
di “potenziatori” analogici e protesi funzionali indossabili.
La volontà del Festival dei Sensi di valorizzare il territorio si sviluppa anche tramite la ricerca e
la collaborazione con Aziende, Scuole, Associazioni, Università. In questa occasione, in
particolare con lo storico marchio di agricoltura biologica Alce Nero; con WASP, gruppo italiano
leader nel mercato delle stampanti 3D; con il Centro italiano di Documentazione sulla
cooperazione e l’economia sociale di Bologna; con l’Università degli Studi della Repubblica di San
Marino.
Il Festival dei Sensi ha ricevuto dalla Presidenza della Repubblica la Medaglia d’Onore come
riconoscimento di eccellenza della sua funzione culturale.
Ospiti e argomenti
Gli Italiani e il corpo sarà il tema dell’incontro tenuto da Giuseppe De Rita, Economia del sé.
Sociologo, fondatore e presidente del Censis, De Rita è profondo conoscitore della società italiana
di cui ama leggere con acume la realtà profonda.
Alessandro Portelli, professore ordinario di letteratura aglo-americana, storico, critico
musicale e anglista, uno dei massimi esperti di storia orale, nell’incontro dal titolo “Stare insieme:
moltitudine dei corpi ed epopea della storia” racconterà di come insieme le persone possano
cambiare il mondo.
Vincenzo Balzani, chimico, professore emerito presso l’università di Bologna, da sempre svolge
un’intensa attività scientifica; nel campo della nanotecnologia ha firmato numerosi studi sui
motori molecolari: molto noti, quelli in collaborazione con due dei tre Premi Nobel 2016 per la
Chimica. Il professor Balzani parlerà di “Nanotecnologia e futuro del corpo”.
Salvatore Majorana, Technology Transfer Director dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di
Genova, interverrà sul tema del rapporto uomo-macchina evidenziando i progressi fatti nel
settore Brain Computer Interface. L’incontro dal titolo “Leggi della robotica e robot guidati dal
pensiero” ci dirà come i robot stanno cambiando la nostra vita.
“Uomo versus natura” è l’argomento che vedrà dialogare lo scrittore, alpinista, “poeta della
montagna” e scultore del legno Mauro Corona con un noto esperto, il giornalista Enrico
Martinet.
“Corpi al lavoro: i contadini in un mondo di parole”. Di questo tema ne parlerà Piero Bevilacqua,
uno dei più importanti storici europei, scrittore ed ecologista, assieme a Lucio Cavazzoni,
Presidente di Alce Nero Spa, spiegando in che modo la nostra lingua, debitrice di molte e
bellissime parole al mondo contadino, rischi di impoverirsi con la sua progressiva trasformazione.
La stampa in 3d è una tecnologia in grado di rivoluzionare la nostra vita. La passione e il desiderio
di un mondo migliore spingono Massimo Moretti, visionario fondatore del gruppo Wasp, tra i
primi al mondo a potenziarne le possibilità in un’ottica ecosostenibile.
“Stampare i sogni nel cassetto (e soprattutto il cassetto)” è il titolo dell’incontro cui parteciperà
anche il noto maker Emilio Antinori, product e visual designer dell’Università di San Marino.
“...Seduti!”. Mettersi Comodi. Il tema dello stare seduti, dal punto di vista culturale e da quello
funzionale, sarà indagato da Riccardo Blumer, architetto e designer, direttore dell’Accademia
di architettura di Mendrisio, dove insegna. Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi e
importanti premi, tra cui il Compasso d’oro. Le sue sedie Laleggera ed Entronauta figurano nella
collezione permanente del MOMA di New York.
L’antropologo Francesco Remotti, professore emerito di Antropologia Culturale presso
l’Università di Torino e autore di importanti testi di riferimento, affronterà il tema del Festival
esplorando “Il simbolismo del corpo” e ragionando intorno alla comprensione dei rapporti che si
generano tra il corpo e le sue raffigurazioni.
Una mostra fotografica di Stefano Graziani: internazionalmente apprezzato, Graziani è un
artista che si esprime con la fotografia, nella quale si avvertono gli echi degli studi di architettura
(allo IUAV di Venezia). Insegna al Master IUAV in Photography e presso la Naba di Milano.
Virgilio Sieni è coreografo e danzatore, uno dei principali protagonisti della scena
contemporanea europea. Fondatore dell’Accademia sull’arte del gesto, spiegherà cosa si cela
dietro il movimento del corpo nell’incontro con la giornalista Donatella Bogo intitolato
“Geometria e mistica del corpo”.
Giulia Sissa, docente all’Università della California e ricercatrice al CNRS a Parigi; tra i
protagonisti del rinnovamento degli studi di antichistica in Francia, si è occupata in particolare
di sessualità. Ci parlerà di Desiderio e corpo erotico.
Federica Guidi - archeologa ed autrice di numerose pubblicazioni scientifiche – guiderà i
partecipanti in una lezione itinerante durante la quale parlerà di vite vissute anticamente nei
luoghi che oggi sono il Parco dei Gessi.
Ad occhi chiusi: orecchio, mano, musica. E’ il titolo della conversazione tra il compositore e
musicista Bruno Canino e la violinista Francesca Dego che verterà sulla trascendenza del
corpo in musica e sul rapporto fisico tra il musicista e lo strumento.
Nadia Maria Filippini, è membro della Società Italiana delle Storiche; le sue ricerche
riguardano in particolare la storia delle donne e la storia delle mentalità, ha pubblicato oltre a
saggi ed articoli anche diversi libri tra i quali ricordiamo il recentissimo “Generare, partorire,
nascere. Una storia dall’antichità alla provetta” . Ne parlerà insieme a Silvia Ballestra durante il
suo incontro dal titolo: Generare corpi e idee naturalmente: la sfida del formidabile potere delle
donne.
“Sorrisi, malintesi e brutte parole”: dagli equivoci alle battute, la comprensione delle parole non
dipende solo dal loro significato linguistico. Francesco Merlo, editorialista di punta de La
Repubblica, converserà con Valerio Magrelli, poeta, scrittore e saggista.
contenuti offerti, promette anche quest’anno di incuriosire, incantare ed emozionare i suoi
visitatori, accompagnandoli alla scoperta di proposte culturali d’eccezione, presentate nella
cornice di architetture, paesaggi e angoli di territorio altrimenti inaccessibili e spesso sconosciuti
anche a chi li abita.
Giunto all’ottavo anno, il Festival - che vanta una storia ormai consolidata nello splendido
scenario della Valle d’Itria, in Puglia - per l’edizione 2017 raddoppia e si arricchisce di una nuova
tappa primaverile proposta nel palcoscenico naturale dello splendido Parco dei Gessi
Bolognesi e dei Calanchi dell'Abbadessa. Quest’area protetta, che alle bellezze
paesaggistiche aggiunge il valore di un interessante passato storico, si sviluppa sulle prime
pendici delle colline bolognesi e comprende i territori dei comuni di San Lazzaro di Savena,
Ozzano dell'Emilia e Pianoro, le tre località che ospiteranno gli eventi del Festival dei Sensi.
Dal 26 al 28 maggio, incontri, dibattiti, proiezioni, laboratori e mostre fotografiche daranno
vita a un programma ricco e articolato che si propone, attraverso gli interventi di scienziati,
umanisti e artisti di statura internazionale, di raccontare in modo raffinato e trasversale il ruolo
del “corpo” in molte e curiose accezioni, offrendone letture nuove e inaspettate.
Il tema “corpo” sarà il filo conduttore di quest’anno: scelta che nasce dal desiderio di uno
sguardo nuovo e intrigante che permetta di far incontrare in uno stesso percorso esperti di chiara
fama e un pubblico di cultori e semplici curiosi.
L’evento di inaugurazione si terrà a San Lazzaro di Savena.
Oltre a seguire conferenze e lezioni, il programma prevede una mostra di inedite immagini
d’archivio intitolata Non tutti in posa e a una mostra di fotografia di Stefano Graziani; chi
vorrà sperimentare in prima persona potrà partecipare al laboratorio che metterà in campo la
rivoluzionaria tecnologia delle stampanti 3D per realizzare - con la collaborazione tra esperti e
visitatori – un prototipo di microarchitettura, utilizzando materiale organico “a km 0”;
oppure prendere parte a una delle sessioni di ginnastica che si terranno nei prati e nelle radure
del parco; o, ancora, aver parte al workshop di ricerca, progettazione e produzione condotto
dall’UNIRSM DESIGN su forme, materiali e tecnologie di fabbricazione digitale per la creazione
di “potenziatori” analogici e protesi funzionali indossabili.
La volontà del Festival dei Sensi di valorizzare il territorio si sviluppa anche tramite la ricerca e
la collaborazione con Aziende, Scuole, Associazioni, Università. In questa occasione, in
particolare con lo storico marchio di agricoltura biologica Alce Nero; con WASP, gruppo italiano
leader nel mercato delle stampanti 3D; con il Centro italiano di Documentazione sulla
cooperazione e l’economia sociale di Bologna; con l’Università degli Studi della Repubblica di San
Marino.
Il Festival dei Sensi ha ricevuto dalla Presidenza della Repubblica la Medaglia d’Onore come
riconoscimento di eccellenza della sua funzione culturale.
Ospiti e argomenti
Gli Italiani e il corpo sarà il tema dell’incontro tenuto da Giuseppe De Rita, Economia del sé.
Sociologo, fondatore e presidente del Censis, De Rita è profondo conoscitore della società italiana
di cui ama leggere con acume la realtà profonda.
Alessandro Portelli, professore ordinario di letteratura aglo-americana, storico, critico
musicale e anglista, uno dei massimi esperti di storia orale, nell’incontro dal titolo “Stare insieme:
moltitudine dei corpi ed epopea della storia” racconterà di come insieme le persone possano
cambiare il mondo.
Vincenzo Balzani, chimico, professore emerito presso l’università di Bologna, da sempre svolge
un’intensa attività scientifica; nel campo della nanotecnologia ha firmato numerosi studi sui
motori molecolari: molto noti, quelli in collaborazione con due dei tre Premi Nobel 2016 per la
Chimica. Il professor Balzani parlerà di “Nanotecnologia e futuro del corpo”.
Salvatore Majorana, Technology Transfer Director dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di
Genova, interverrà sul tema del rapporto uomo-macchina evidenziando i progressi fatti nel
settore Brain Computer Interface. L’incontro dal titolo “Leggi della robotica e robot guidati dal
pensiero” ci dirà come i robot stanno cambiando la nostra vita.
“Uomo versus natura” è l’argomento che vedrà dialogare lo scrittore, alpinista, “poeta della
montagna” e scultore del legno Mauro Corona con un noto esperto, il giornalista Enrico
Martinet.
“Corpi al lavoro: i contadini in un mondo di parole”. Di questo tema ne parlerà Piero Bevilacqua,
uno dei più importanti storici europei, scrittore ed ecologista, assieme a Lucio Cavazzoni,
Presidente di Alce Nero Spa, spiegando in che modo la nostra lingua, debitrice di molte e
bellissime parole al mondo contadino, rischi di impoverirsi con la sua progressiva trasformazione.
La stampa in 3d è una tecnologia in grado di rivoluzionare la nostra vita. La passione e il desiderio
di un mondo migliore spingono Massimo Moretti, visionario fondatore del gruppo Wasp, tra i
primi al mondo a potenziarne le possibilità in un’ottica ecosostenibile.
“Stampare i sogni nel cassetto (e soprattutto il cassetto)” è il titolo dell’incontro cui parteciperà
anche il noto maker Emilio Antinori, product e visual designer dell’Università di San Marino.
“...Seduti!”. Mettersi Comodi. Il tema dello stare seduti, dal punto di vista culturale e da quello
funzionale, sarà indagato da Riccardo Blumer, architetto e designer, direttore dell’Accademia
di architettura di Mendrisio, dove insegna. Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi e
importanti premi, tra cui il Compasso d’oro. Le sue sedie Laleggera ed Entronauta figurano nella
collezione permanente del MOMA di New York.
L’antropologo Francesco Remotti, professore emerito di Antropologia Culturale presso
l’Università di Torino e autore di importanti testi di riferimento, affronterà il tema del Festival
esplorando “Il simbolismo del corpo” e ragionando intorno alla comprensione dei rapporti che si
generano tra il corpo e le sue raffigurazioni.
Una mostra fotografica di Stefano Graziani: internazionalmente apprezzato, Graziani è un
artista che si esprime con la fotografia, nella quale si avvertono gli echi degli studi di architettura
(allo IUAV di Venezia). Insegna al Master IUAV in Photography e presso la Naba di Milano.
Virgilio Sieni è coreografo e danzatore, uno dei principali protagonisti della scena
contemporanea europea. Fondatore dell’Accademia sull’arte del gesto, spiegherà cosa si cela
dietro il movimento del corpo nell’incontro con la giornalista Donatella Bogo intitolato
“Geometria e mistica del corpo”.
Giulia Sissa, docente all’Università della California e ricercatrice al CNRS a Parigi; tra i
protagonisti del rinnovamento degli studi di antichistica in Francia, si è occupata in particolare
di sessualità. Ci parlerà di Desiderio e corpo erotico.
Federica Guidi - archeologa ed autrice di numerose pubblicazioni scientifiche – guiderà i
partecipanti in una lezione itinerante durante la quale parlerà di vite vissute anticamente nei
luoghi che oggi sono il Parco dei Gessi.
Ad occhi chiusi: orecchio, mano, musica. E’ il titolo della conversazione tra il compositore e
musicista Bruno Canino e la violinista Francesca Dego che verterà sulla trascendenza del
corpo in musica e sul rapporto fisico tra il musicista e lo strumento.
Nadia Maria Filippini, è membro della Società Italiana delle Storiche; le sue ricerche
riguardano in particolare la storia delle donne e la storia delle mentalità, ha pubblicato oltre a
saggi ed articoli anche diversi libri tra i quali ricordiamo il recentissimo “Generare, partorire,
nascere. Una storia dall’antichità alla provetta” . Ne parlerà insieme a Silvia Ballestra durante il
suo incontro dal titolo: Generare corpi e idee naturalmente: la sfida del formidabile potere delle
donne.
“Sorrisi, malintesi e brutte parole”: dagli equivoci alle battute, la comprensione delle parole non
dipende solo dal loro significato linguistico. Francesco Merlo, editorialista di punta de La
Repubblica, converserà con Valerio Magrelli, poeta, scrittore e saggista.
26
maggio 2017
Festival dei sensi 2017
Dal 26 al 28 maggio 2017
fotografia
incontro - conferenza
incontro - conferenza
Location
PARCO DEI GESSI BOLOGNESI
San Lazzaro Di Savena, Via Carlo Jussi, 171, (Bologna)
San Lazzaro Di Savena, Via Carlo Jussi, 171, (Bologna)
Vernissage
26 Maggio 2017, ore 18,00 Cava Prete Santo (San Lazzaro)
Sito web
www.festivaldeisensi.it