Un'indagine spaziale e prospettica che esplora le due e le tre dimensioni ammiccando

alla perfezione del cerchio euclideo. Sarà la sintesi delle emozioni artistiche proposte dalla

galleria 2.10 Temporary_ Gallery. Sculture, pitture, installazioni, fotografie ammirabili dalle

vetrine o accedendo ai 90 mq della sede espositiva individuata dall'artista Carlo Pecorelli al

piano terra della Torre Mizar di piazza Drago a Jesolo. Una proposta artistica e culturale che

accompagnerà le serate jesolane la cui vernice sarà alle ore 20.30 del 10 giugno 2017.

“Il concetto che ha ispirato il nome della mostra BI-DIMENSIONI ospitata dalla galleria”

spiega Pecorelli “è l'intenzione di mostrare al pubblico la potenza dell'arte facendo oscillare

liberamente l'attenzione dei visitatori in un costante dualismo prospettico ottenuto

esponendo contemporaneamente opere bidimensionali e tridimensionali dell'arte

contemporanea che attraversano la scultura, la pittoscultura, la pittura, la fotografia, le

installazioni”.

La galleria proporrà nel corso dell'estate non solo opere a firma di Carlo Pecorelli

entrate nell'immaginario collettivo come la 'Formica di sangue', che tornerà a Jesolo reduce

da un tour culturale in tutta Europa, e la foto installazione di cm 140x140 del bambino

spiaggiato ritratto da 'Welcome', che denuncia il dramma dell'immigrazione clandestina, ma

anche un'alternanza di autori partendo da nomi come Bernard Aubertin, Giancarlo Novello,

Graziano Cuberli, Igor Mitoraj, James Fieramosca, Jean Miotte, per arrivare ad artisti del

calibro di Lucio Fontana, Agostino Bonalumi , Emilio Vedova.