“Una pianta che cresce, la pulsazione del sangue, tutto quello che è germinazione, crescita, slancio vitale, forza visiva, resistenza, dolore o gioia può trovare […] il proprio segno, in
una linea morbida o flessibile, curva o fiera, rigida o possente, in una macchia di colore stridente, giocoso o sinistro”
H. Hartung - Art Tribune

Cosa è il gesto?
Il gesto è un operazione che ci permette di comunicare con gli altri, ci permette di far vedere il mondo nascosto e celato dalle maschere, che ci proteggono dal mondo, ma che nell'arte sia pittorica, letteraria, musicale diventano purezza della comunicazione, svincolate dalle sovrastrutture socialmente utili al vivere nel proprio recinto per paura di mostrare se stessi: Credo fermamente che nell'arte per raggiungere la pienezza del gesto con la sottrazione
della forma che diventa altro, e sonda mondi invisibili, dell'inconscio e del sentire, si debba partire dal principio del sentire e fare un percorso verso noi stessi per poter donare agli altri l' unicità di un sentire svincolato da logiche imposte, ed all'arte è data la salvezza con il gesto dell' artista di poter dichiarare il giusto. L' emozione è dell' artista e del fruitore, l
azione è dell'artista nel creare l opera, l azione è del fruitore nel vedere oltre il velo e collegare sia la tecnica che l' emozione più profonda che l' artista mette, l opera è costruire,
costruzione di ciò che risiede nella nostra forma e conoscendola ci spinge aldilà di essa.