City X è un progetto artistico globale, frutto della creatività dell'artista tedesca Doris Graf che per la sua realizzazione ha coinvolto gli studenti della Scuola d'Arte A.Fantoni. L'esito di tutto il lavoro svolto diventerà una mostra aperta dal 28 marzo (ore 17.30 il venissage) al 15 aprile presso il FantoniHub di via Camozzi (passaggio via Sora) a Bergamo.
Volontà dell'artista è utilizzare il disegno come mezzo di appropriazione degli spazi cittadini; la sua è un'operazione diffusa capace di portare l'arte in tanti quartieri e invitare chi ci vive a riappropriarsene. L'attenta analisi dei disegni raccolti permette all'artista di sviluppare una nuova immagine della città risultante da figure pittografiche eleborate sugli spunti giunti dalla popolazione.
Gli studenti della Scuola d'Arte A.Fantoni hanno costituto uno dei gruppi di lavoro del progetto bergamasco, operando in diretta relazione con l'artista. Tale collaborazione ha aiutato i giovani artisti ad ampliare il proprio sguardo sulla città, ad osservarla senza il condizionamento dei media e della pubblicità, hanno indagato la memoria culturale dei quartieri e soprattutto hanno immaginato lo spazio urbano del domani.

La rete
Il progetto è promosso dall'Assessorato all'Istruzione del Comune di Bergamo e oltre agli studenti della Scuola d'Arte Fantoni (Centro di Formazione Professionale e Liceo) ha visto la collaborazione anche della Scuola Svizzera, del Centro adulti Disabili con Autismo di via S.Antonio, l'Oratorio di S.Caterina, i bimbi di Piedibus, il Parco La Grotta- Itistituto Comprensivo, gli abitanti del quartiere di Monterosso raccolti presso Piazza Pacati.
Una rete variegata che ha garantito la buona riuscita del progetto: quanto più numerosi sono i modi di vivere e interpretare lo spazio urbano, tanti più saranno gli spunti per trasformarlo animarlo.
Quello di Graff è dunque un progetto artistico ma anche, e soprattutto, sociale.

Il progetto
A tutt’oggi sono state realizzate City X a Rio de Janeiro (“Eu, Rio”, CRIO Biennale 2012 Brasile) Stuttgart (“Signs” of Stuttgart 2014-2016, Germania; Sao Paulo (“Eu, Sao Pulo”, anno tedesco 2013/2014 in Brasile), Ulm (“ich, Ulm”, Giubileo 2015, giubileo del campanile 2015, Germania) Istanbul (“Ben, Istanbul”, IVV8, ci 2015 Turchia) come in Jenesien (“Io, Jenesien borsa di studio in alto sulle montagne” Italia 2016) Salvador da Bahia (“Eu, Salvador” Brasile 2016) e Havanna (“Yo, Habana” Kuba 2017).
Tali azioni si svolgono nelle scuole, all’Università, al mercato rionale, in luoghi pubblici), parcheggi, bar, caffé e ristoranti.
L’artista Doris Graf lavora anche con fasce di pubblico che richiedono una sensibilità particolare come disabili, bambini residenti in istituti o profughi.