La galleria Da Vinci Art di Parigi organizza la collettiva d’arte contemporanea 'Vinci a Venir' dal 2 al 9 Maggio 2018. La curatrice della mostra, Miss. Özge Anil, ha invitato artisti selezionati da tutto il mondo, accostando pittura, scultura e fotografia, con lo scopo di creare una panoramica d’arte contemporanea internazionale e di introdurre il loro lavoro sulla scena artistica della capitale francese. Alcuni degli artisti esposti verranno inseriti nella programmazione del 2019 presso la galleria.
Alla mostra parteciperanno gli italiani Delta N.A., invitati con due oli su tela parte della serie 'la vita nell'ombra – Life in the shadow ' , realizzata tra il 2017 e il 2018. I cui contenuti analizzano la relazione tra l’uomo ed il desiderio di conoscenza. L’essere umano,nella visione degli artisti, viene interpretato come una creatura divisa al suo interno tra il desiderio di stabilità, immaginato come assenza di turbative esterne, ed il desiderio di conoscere, inteso come un’esplorazione sempre più approfondita del proprio essere . Il bivio di fronte al quale si trova ogni uomo lo spinge ad affrontare una scelta: protendersi verso le stelle e l’infinito o rimanere ancorato al suolo nel disperato tentativo di evitare ogni tensione. Oggi, le maggiori possibilità di espressione, ampliano la divergenza tra questi due poli creando nell’uomo un malessere difficilmente sostenibile che solo la mente finge di alleviare oscurando la vista con l’illusione che la vita si possa sopportare anziché vivere appieno e creando un incolmabile vuoto lasciato dalla speranza negata di poter realizzare se stessi. Le opere de ‘La vita nell’ombra’ accentuano la positività della ricerca di se stessi e rappresentano simbolicamente il raggiungimento dei propri obbiettivi attraverso l’ascesa alle stelle e alla vita che fluttua nell’universo infinito. Le opere dei due artisti italiani, come loro consuetudine, sono realizzate a quattro mani, lavorando simultaneamente.
Accanto ai Delta N.A. verranno esposte opere di : Chiori Ohnaka (Giappone), Michel Tong (Cina), Nina Petrova e Ivo Petrov (Bulgaria), Burcu Ayan Ergen ( Turchia), Vittorio E. Pisu (Italia), Yudum Akkuş ( Turchia), Olivier Messas (Francia) .