Sabato 6 agosto 2005, alle ore 18.30, sarà inaugurata la mostra personale dell’artista Gino Marotta “Viaggio ai limiti della luce”, organizzata dal Comune di Ofena e curata da Antonello Rubini.
L’esposizione consiste in sessanta lastre in ceramica, appositamente realizzate in Abruzzo per questo evento culturale, di vari formati e contenute in teche di metacrilato.
La mostra s’inserisce nel qualificato discorso d’arte contemporanea che il Comune di Ofena da alcuni anni porta avanti, realizzando sia personali che collettive.
L’esposizione di Marotta rimarrà aperta fino al 25 settembre ed è accompagnata da un catalogo a colori.


Gino Marotta è nato a Campobasso nel 1935. Vive e lavora a Roma.
Già nel ‘57-’58 è presente, insieme a pittori come Burri, Fontana, Capogrossi, Balthus, Licini e Leger, in mostre di grande rilievo internazionale.
Nel 1969 partecipa all’esposizione “4 Artistes Italiens plus que Nature”, Palais du Louvre, Musée des Arts Décoratifs, a Parigi, con Ceroli, Kounellis e Pascali.
Tra le numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, vanno segnalate: la sala personale alla IX Biennale di San Paolo del Brasile (1967), la sala personale alla X Quadriennale d’Arte di Roma, Palazzo delle Esposizioni (1972), l’esposizione dell’“Eden Artificiale”, nei giardini della XV Triennale di Milano (1973), la sala personale alla XLI Biennale Internazionale d’Arte di Venezia (1984).
Amico di poeti come Ungaretti e Cardarelli, ha realizzato preziosi libri con Emilio Villa, Giorgio Soavi e Antonio Delfini.
Gli sono stati conferiti importanti premi per la scultura, la pittura, il design e il teatro. E’ Accademico ordinario dell’Accademia Medicea delle Arti del Disegno di Firenze ed è Accademico della prestigiosa Accademia Nazionale di San Luca di Roma. Ha diretto l’Accademia di Belle Arti de L’Aquila.