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Angela Miele – Wunderkammer
Trascrizioni e improvvisazioni con la pittura d’inganno
Comunicato stampa
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Nella sala principale del Castello di San Michele è stata riprodotta una Wunderkammer, una Stanza delle meraviglie, sull’esempio degli studioli dove, tra il XV e il XVII secolo, ricchi borghesi, ma anche re e imperatori, amavano raccogliere tutto ciò che poteva essere insolito o che allora poteva destare stupore. È sulla scia di questa tradizione che nel Gabinetto delle Curiosità e nelle sale laterali allestite nel Castello di San Michele, troveranno spazio le nature morte di Angela Miele, citazioni e rivisitazioni di alcune tra le opere degli artisti più rappresentativi della storia della Natura Morta rinascimentale e barocca tra cui Arcimboldi e Francisco Zubaràn.
Ogni ambiente sarà dedicato ad un tema in particolare: le teste di personaggi e le allegorie di Arcimboldi; i fiori, i frutti, l’angolo di cucina, l’illustrazione botanica e zoologica.
Angela Miele si avvicina alla pittura nel 2003 sotto la guida della pittrice Donatella Mineo, coltivando in particolare la passione per la Natura Morta europea del Cinque e Seicento. L’attento studio di quell’epoca e dei grandi artisti che affrontarono il genere della Natura Morta ha ispirato in Angela Miele la creazione delle sue prime opere realizzate con una tecnica mista particolare, da lei battezzata con il termine di “pittura d’inganno”.
La “pittura d’inganno” ben si addice al genere della natura morta la cui fenomenologia è essenzialmente realista, il cui carattere decisivo è quello mimetico e illusivo, il cui obiettivo principale consiste nel suscitare l’emozione estetica attraverso l’ammirazione e lo stupore per l’effetto di verosimiglianza. Pittura d’inganno fatta su tavola con colori acrilici, immagini di carta ritagliate, ricomposte, ombreggiate, a volte ridipinte fino ad acquistare luce, forma e volume ed ingannare l’occhio di chi osserva suscitando il dubbio su ciò che è dipinto e su ciò che non lo è, con l’unico intento artistico di voler imitare la realtà e il vero.
Tutte le iniziative realizzate nel Centro Comunale d’ Arte e Cultura Castello San Michele sono sostenute dagli sponsor Cantine Santadi e Formaggi Argiolas.
A partire dalla presente mostra, si inaugura un nuovo ed importante rapporto di collaborazione con la Fondazione OPE. Nata per volontà della OPE una società cooperativa costituitasi a Serrenti nel 1991 ma con una storia che risale al 1958, la Fondazione è impegnata a favorire il confronto fra i diversi sistemi di conoscenza e di sapere. In tal senso nasce l’accordo stipulato con il Consorzio Camù che riguarderà l’attivazione diversi progetti da realizzare nel Castello e nel Colle di San Michele a partire dagli inizi del 2006. In particolare verranno posizionati una serie di strumenti informativi sui quartieri storici della città di Cagliari, mentre l’accesso a tutta l’area sarà reso definitivamente più agevole grazie al nuovo bus che collegherà la zona parcheggio antistante l’ingresso del parco con il Castello. La Torre Nord del Centro d’Arte Comunale ospiterà invece una biblioteca specializzata in libri che ruotano attorno all’argomento casa, tema cui sarà anche dedicato un laboratorio rivolto ai più piccoli, curato dalla sezione didattica del Consorzio Camù e inserito nell’ambito nell’ ambito del progetto La Città dei Bambini promosso dall’Assessorato delle Politiche Sociali del Comune di Cagliari.
Ogni ambiente sarà dedicato ad un tema in particolare: le teste di personaggi e le allegorie di Arcimboldi; i fiori, i frutti, l’angolo di cucina, l’illustrazione botanica e zoologica.
Angela Miele si avvicina alla pittura nel 2003 sotto la guida della pittrice Donatella Mineo, coltivando in particolare la passione per la Natura Morta europea del Cinque e Seicento. L’attento studio di quell’epoca e dei grandi artisti che affrontarono il genere della Natura Morta ha ispirato in Angela Miele la creazione delle sue prime opere realizzate con una tecnica mista particolare, da lei battezzata con il termine di “pittura d’inganno”.
La “pittura d’inganno” ben si addice al genere della natura morta la cui fenomenologia è essenzialmente realista, il cui carattere decisivo è quello mimetico e illusivo, il cui obiettivo principale consiste nel suscitare l’emozione estetica attraverso l’ammirazione e lo stupore per l’effetto di verosimiglianza. Pittura d’inganno fatta su tavola con colori acrilici, immagini di carta ritagliate, ricomposte, ombreggiate, a volte ridipinte fino ad acquistare luce, forma e volume ed ingannare l’occhio di chi osserva suscitando il dubbio su ciò che è dipinto e su ciò che non lo è, con l’unico intento artistico di voler imitare la realtà e il vero.
Tutte le iniziative realizzate nel Centro Comunale d’ Arte e Cultura Castello San Michele sono sostenute dagli sponsor Cantine Santadi e Formaggi Argiolas.
A partire dalla presente mostra, si inaugura un nuovo ed importante rapporto di collaborazione con la Fondazione OPE. Nata per volontà della OPE una società cooperativa costituitasi a Serrenti nel 1991 ma con una storia che risale al 1958, la Fondazione è impegnata a favorire il confronto fra i diversi sistemi di conoscenza e di sapere. In tal senso nasce l’accordo stipulato con il Consorzio Camù che riguarderà l’attivazione diversi progetti da realizzare nel Castello e nel Colle di San Michele a partire dagli inizi del 2006. In particolare verranno posizionati una serie di strumenti informativi sui quartieri storici della città di Cagliari, mentre l’accesso a tutta l’area sarà reso definitivamente più agevole grazie al nuovo bus che collegherà la zona parcheggio antistante l’ingresso del parco con il Castello. La Torre Nord del Centro d’Arte Comunale ospiterà invece una biblioteca specializzata in libri che ruotano attorno all’argomento casa, tema cui sarà anche dedicato un laboratorio rivolto ai più piccoli, curato dalla sezione didattica del Consorzio Camù e inserito nell’ambito nell’ ambito del progetto La Città dei Bambini promosso dall’Assessorato delle Politiche Sociali del Comune di Cagliari.
19
novembre 2005
Angela Miele – Wunderkammer
Dal 19 novembre 2005 all'otto gennaio 2006
arte moderna e contemporanea
Location
CASTELLO DI SAN MICHELE
Cagliari, Via Sirai, (Cagliari)
Cagliari, Via Sirai, (Cagliari)
Orario di apertura
dal martedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18; domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19; lunedì: riposo
Vernissage
19 Novembre 2005, ore 18.30
Ufficio stampa
CONSORZIO CAMU'
Autore