Inaugura a Reggio Calabria, presso Villa Genovese Zerbi, sabato 3 dicembre 2005, Sensi Contemporanei. Metamorph, nuovo allestimento selezionato dalla 9. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
L’evento apre la seconda fase del progetto Sensi Contemporanei, avviato nel 2004 per la promozione e la diffusione dell'arte contemporanea e la valorizzazione di contesti architettonici e urbanistici nelle regioni del Sud Italia.
Nella seconda fase del progetto (nel corso del triennio 2005-2008) saranno sperimentate nuove modalità di correlazione con il sistema produttivo e culturale delle città del Sud Italia e saranno affiancati a quelli sull’arte contemporanea, programmi specificatamente dedicati all’architettura e al design.

Proprio per quanto riguarda l’architettura, da Reggio Calabria prende ora avvio il nuovo progetto triennale di Sensi contemporanei, che già ha programmato per l’autunno del 2006 altre due mostre, nell’ambito della 10. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, entrambe interamente dedicate ai temi dell’architettura del Sud Italia e del Mediterraneo, l’una allestita a Venezia e l’altra a Palermo.

Sensi Contemporanei. Metamorph - esposizione delle più significative architetture che stanno ridisegnando le città del mondo che si presentano a Reggio Calabria - sarà occasione, metafora e suggestione per contribuire al dibattito sulla nuova identità architettonica e urbanistica che dovrà caratterizzare (e in alcuni casi sta già in questi anni caratterizzando) le città del Sud Italia, dibattito già avviato in molte Università del Sud, come nei progetti di risistemazione e rinnovamento che stanno iniziando a modificare alcuni centri del meridione d’Italia.

Nell’allestimento completamente nuovo, ideato per gli spazi di Villa Genoese Zerbi (che proprio la prima fase di Sensi contemporanei ha permesso di riqualificare architettonicamente e riavviare a una intensa e partecipata attività espositiva e culturale) sono presentate più di 200 opere - 69 modelli, 115 flatworks (grafici, testi, immagini) e 23 video -, su 2.000 metri quadrati di esposizione, scelte sia per interesse e attualità rilevante, che per affinità con le tematiche progettuali dei contesti urbani del Sud.

Sensi Contemporanei. Metamorph propone l'intreccio di sei percorsi di lettura dell'architettura contemporanea per comporre un orizzonte in costante ridefinizione: dalla trasformazione di edifici esistenti (Transformations) all'ampliamento della nuova topografia (Topography), dalle superfici (Surfaces), all'atmosfera (Atmosphere) e agli iper-progetti (Hyper-projects) che rappresentano il massimo della complessità finora raggiunta, sia per la loro organizzazione interna che per l'estensione nel territorio. Concert Halls presenta infine una serie di strutture di grande impatto, edifici dalle forme più ardite, progettati e costruiti in tutto il mondo negli ultimi cinquanta anni.

Il catalogo dell’esposizione è pubblicato da Marsilio.

Durante il periodo di apertura (3 dicembre 2005 – 28 febbraio 2006) la mostra sarà sede e occasione per un ciclo di eventi tematici rivolti a pubblico ed esperti - incontri, seminari, conferenze, blog interattivi -, realizzati in collaborazione con la Regione e la Città di Reggio Calabria, oltre che con l’Università e le istituzioni culturali e professionali regionali, eventi con cui si darà avvio – lungo il percorso scandito dalle tre diverse mostre di architettura di Reggio Calabria, Palermo e Venezia e dalla serie di eventi che le accompagneranno – a un dibattito nazionale e internazionale sulla necessità e la possibilità di un progetto di profondo rinnovamento architettonico e strategico delle città del Sud d’Italia.