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Tiziano e il ritratto di corte da Raffaello ai Carracci
La mostra è dedicata alla produzione ritrattistica di Tiziano e di artisti italiani del Cinquecento (lombardi, veneziani, emiliani, fiorentini, romani e napoletani), da Raffaello ai Carracci
Comunicato stampa
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“Ariosto comincia il suo Orlando Furioso avvertendo che avrebbe cantato di «dame, cavalieri, armi ed amori». E forse questo è il modo migliore per accostarsi a questa mostra, con ritratti di Tiziano e di altri celebri pittori o scultori del ‘500 italiano. Si tratta di famosi personaggi delle più prestigiose corti europee, di illustri poeti e letterati, di dame, meglio, cortigiane, famose e seducenti. Ma non è solo questo, perché i ritratti di Tiziano come di Raffaello, di Pontormo o di Bronzino, di Parmigianino o di Moroni e di tanti altri che, tra Rinascimento e Maniera, hanno dato vita ad una delle stagioni più luminose dell’arte italiana ed europea, ci restituiscono non solo le apparenze fisiche e il lusso ostentato dei loro abiti preziosi. Sono, infatti, tutti ritratti 'di dentro': quasi il risultato dello scrutare nel profondo gli aspetti più intimi e segreti di uomini e donne, giovani e anziani, raffigurati con le loro ambizioni, speranze, attese o illusioni, al di là di atteggiamenti 'ufficiali' o di parata, sempre restituendoci, di principi e pontefici, imperatori e poeti, regine e 'favorite', le reazioni sentimentali più vere e profonde” Nicola Spinosa
La mostra è dedicata alla produzione ritrattistica di Tiziano e di artisti italiani del Cinquecento (lombardi, veneziani, emiliani, fiorentini, romani e napoletani), da Raffaello ai Carracci. Sarà presentata nelle sale del piano nobile del Museo di Capodimonte, in rapporto diretto con le opere di collezione Farnese, secondo una politica espositiva che da anni persegue la Soprintendenza, istaurando un dialogo tra gli importanti capolavori del museo e le opere presentate in occasione di mostre temporanee.
Il Paolo III Farnese con i nipoti Alessandro e Ottavio di Tiziano è uno dei dipinti più importanti di Capodimonte e, insieme agli altri ritratti che il pittore eseguì per la famiglia del pontefice -anch’essi esposti stabilmente nel museo napoletano-, costituisce un punto di partenza prezioso per approfondire questo aspetto dell’attività del maestro, che fu il più ambito ritrattista del Cinquecento. Ad integrazione del consistente nucleo farnesiano, sono stati selezionati oltre 30 ritratti, tra i più famosi dell’artista veneto e 50 ritratti dei suoi contemporanei da Raffaello a Pontormo, da Tintoretto a Moroni, da Sebastiano del Piombo a Ludovico Carracci, molti dei quali inediti.
I dipinti in mostra provengono da alcuni tra i più prestigiosi musei italiani e stranieri, quali,tra gli altri, la Galleria Borghese di Roma, la Galleria degli Uffizi e la Galleria Palatina di Firenze, la Pinacoteca di Brera di Milano, la Galleria dell’Accademia di Venezia, la Gemäldegalerie di Berlino, il Kunsthistorisches Museum di Vienna, la National Gallery di Londra, il Museo del Louvre di Parigi, il Museum of Fine Arts di Boston, il The Young Memorial Museum di San Francisco.
Il comitato scientifico è composto da Nicola Spinosa (Presidente), Enrico Castelnuovo, Andrea Emiliani, Maria Teresa Fiorio, Jennifer Fletcher, Giovanna Nepi Scirè, Antonio Paolucci, Edouard Pommier, Claudio Strinati e Roberto Zapperi.
La mostra è progettata dalla Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Napoletano, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Regione Campania- Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali, in collaborazione con la Provincia di Napoli e il Comune di Napoli. L’iniziativa, è realizzata con il contributo finanziario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Campania che ha utilizzato a tal fine le risorse disponibili nell’ambito del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale-Programma Operativo Regione Campania 2000-2006.
La mostra è organizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo.
Organizzazione: Civita.
Catalogo: Electa Napoli.
Tiziano è stato il principale protagonista della scena artistica veneziana del Cinquecento, dove nel 1516, alla morte di Giovanni Bellini, fu nominato Primo Pittore della Repubblica. Da quel momento ottenne incarichi sempre più prestigiosi e dipinse allegorie mitologiche, scene religiose e, soprattutto, ritratti. Fu la singolare capacità di cogliere la personalità dei suoi committenti, in una concretezza esaltata dal colore, a determinare il grande successo di Tiziano, che in questo modo trasformò in senso moderno il modello quattrocentesco del ‘Ritratto di Stato’.
La mostra è dedicata alla produzione ritrattistica di Tiziano e di artisti italiani del Cinquecento (lombardi, veneziani, emiliani, fiorentini, romani e napoletani), da Raffaello ai Carracci. Sarà presentata nelle sale del piano nobile del Museo di Capodimonte, in rapporto diretto con le opere di collezione Farnese, secondo una politica espositiva che da anni persegue la Soprintendenza, istaurando un dialogo tra gli importanti capolavori del museo e le opere presentate in occasione di mostre temporanee.
Il Paolo III Farnese con i nipoti Alessandro e Ottavio di Tiziano è uno dei dipinti più importanti di Capodimonte e, insieme agli altri ritratti che il pittore eseguì per la famiglia del pontefice -anch’essi esposti stabilmente nel museo napoletano-, costituisce un punto di partenza prezioso per approfondire questo aspetto dell’attività del maestro, che fu il più ambito ritrattista del Cinquecento. Ad integrazione del consistente nucleo farnesiano, sono stati selezionati oltre 30 ritratti, tra i più famosi dell’artista veneto e 50 ritratti dei suoi contemporanei da Raffaello a Pontormo, da Tintoretto a Moroni, da Sebastiano del Piombo a Ludovico Carracci, molti dei quali inediti.
I dipinti in mostra provengono da alcuni tra i più prestigiosi musei italiani e stranieri, quali,tra gli altri, la Galleria Borghese di Roma, la Galleria degli Uffizi e la Galleria Palatina di Firenze, la Pinacoteca di Brera di Milano, la Galleria dell’Accademia di Venezia, la Gemäldegalerie di Berlino, il Kunsthistorisches Museum di Vienna, la National Gallery di Londra, il Museo del Louvre di Parigi, il Museum of Fine Arts di Boston, il The Young Memorial Museum di San Francisco.
Il comitato scientifico è composto da Nicola Spinosa (Presidente), Enrico Castelnuovo, Andrea Emiliani, Maria Teresa Fiorio, Jennifer Fletcher, Giovanna Nepi Scirè, Antonio Paolucci, Edouard Pommier, Claudio Strinati e Roberto Zapperi.
La mostra è progettata dalla Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Napoletano, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Regione Campania- Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali, in collaborazione con la Provincia di Napoli e il Comune di Napoli. L’iniziativa, è realizzata con il contributo finanziario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Campania che ha utilizzato a tal fine le risorse disponibili nell’ambito del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale-Programma Operativo Regione Campania 2000-2006.
La mostra è organizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo.
Organizzazione: Civita.
Catalogo: Electa Napoli.
Tiziano è stato il principale protagonista della scena artistica veneziana del Cinquecento, dove nel 1516, alla morte di Giovanni Bellini, fu nominato Primo Pittore della Repubblica. Da quel momento ottenne incarichi sempre più prestigiosi e dipinse allegorie mitologiche, scene religiose e, soprattutto, ritratti. Fu la singolare capacità di cogliere la personalità dei suoi committenti, in una concretezza esaltata dal colore, a determinare il grande successo di Tiziano, che in questo modo trasformò in senso moderno il modello quattrocentesco del ‘Ritratto di Stato’.
24
marzo 2006
Tiziano e il ritratto di corte da Raffaello ai Carracci
Dal 24 marzo al 04 giugno 2006
arte antica
Location
MUSEO DI CAPODIMONTE
Napoli, Via Di Miano, 2, (Napoli)
Napoli, Via Di Miano, 2, (Napoli)
Biglietti
Intero mostra + museo € 10,00
ridotto mostra + museo € 5,00
Orario di apertura
tutti i giorni 8,30 – 19,30 mercoledì chiuso
la biglietteria chiude un’ora prima
Sito web
www.mostratiziano.it
Editore
ELECTA NAPOLI
Ufficio stampa
CIVITA
Autore
Curatore