La mostra storico-documentaria Città di fondazione italiane 1928/1942, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari e organizzata in collaborazione con il Consorzio Camù, dopo la tappa di Latina, sarà inaugurata a Cagliari, alla presenza dell’Assessore alla Cultura del capoluogo sardo Giorgio Pellegrini, sabato 11 febbraio 2006 nei locali del Centro Comunale d’Arte e Cultura il Lazzaretto, alle ore 18.30, dove rimarrà fino al 15 aprile 2006.



La mostra si compone di 180 fotografie. Apre la mostra una grande carta geografica di Italia, dove sono riportati 170 siti catalogati, indicati con i toponimi originari, ordinati da Nord a Sud.



Ogni città è analizzata attraverso una serie di carte topografiche e notizie storico-critiche che ne raccontano la nascita e l’evoluzione. Accanto alle piante e alle schede analitiche, le grandi fotografie di impatto, per la maggior parte d’epoca, ripropongono la suggestione delle architetture e la bellezza degli spazi.

Completano l’esposizione due totem con le notizie biografiche degli ingegneri e degli architetti e le immagini di frazioni, borghi, villaggi, in gran parte scomparsi, perché assorbiti da altre realtà urbane.



La grande novità di questa mostra è la completezza della ricerca, che permette analisi critiche e indagini urbanistiche fino ad oggi effettuate in modo frammentario e disorganico.

Tutto il lavoro è raccolto in un ponderoso catalogo di 350 pagine, arricchito da oltre 500 fotografie d’epoca. Il catalogo contiene, tra gli altri, saggi di G. Pellegrini, G.B. Guerri, G. Accame, A. G. Ricci, G. Parlato, G. Murru, E. Oppo, F. Forte, M. Di Marco, M. Vittori, C. Barbato. R, Sciarretta. Particolarmente suggestiva la sezione dedicata alle città sarde con foto inedite di Carbonia, Arborea, Fertilia, Cortoghiana.