Mercoledì 15 febbraio 2006 alle ore 18.00 si inaugura, presso il Centro Comunale d’Arte e Cultura Castello San Michele di Cagliari, alla presenza dell’Assessore alla Cultura del Comune del Comune di Cagliari Giorgio Pellegrini, la mostra I giardini di legno. Metamorfosi di una vecchia miniera che presenta le opere dell’artista Daniele Montis.

La mostra, organizzata dall’ Assessorato alla Cultura del Comune del Comune di Cagliari in collaborazione con il Consorzio Camù, si avvale del patrocinio del Banco di Sardegna e dell’ Associazione d’Arte e Cultura Dedàleia.

La mostra, visitabile fino al prossimo 19 marzo, si articola in quattro parti comprendenti l’esposizione di dieci architetture in legno, una fusione in bronzo, la proiezione di elaborazioni digitali di fotografie realizzate da Gianluigi Anedda ed infine quattro sezioni autonome che raccolgono disegni e incisioni.

Le dieci architetture in legno sono ispirate all’archeologia mineraria della Sardegna e dell’Elba, installate con tavole pittoriche ed illuminate ad hoc, ciascuna con una propria colonna sonora appositamente composta dal musicista Enzo Favata.

La fusione in bronzo, intitolata La muta, realizzata in collaborazione con l’orafo e scultore Corrado Desole, è una scultura di grandi dimensioni ispirata all’architettura mineraria, tecnicamente definibile una microfusione a moto centrifugo e statica a depressione.

Le elaborazioni digitali delle fotografie che saranno proiettate ritraggono le architetture de I Giardini di legno e si addentrano nei loro particolari, sottolineando ed esasperando in maniera autonoma il carattere allucinato e visionario delle opere.



Tutte le iniziative realizzate nel Centro Comunale d’ Arte e Cultura Castello San Michele sono sostenute dallo sponsor Cantine Santadi.