Sabato 18 febbraio alle ore 18,00, presso il Centro Comunale d’Arte e Cultura Exma’ di Cagliari, sarà inaugurata, alla presenza del Sindaco di Cagliari Emilio Floris e dell’ Assessore alla Cultura Giorgio Pellegrini la mostra di Caterina Lai e Cristiana Carta, ottavo appuntamento di CAGLIARI X L’ ARTE IN SARDEGNA.



L’ esposizione, curata dal critico d’ arte Alessandra Menesini, rappresenta un momento di estrema importanza nell’ambito dell’impegno rivolto dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari a favore della promozione e della valorizzazione dell’ arte prodotta in Sardegna.



Cagliari X l’arte in Sardegna si inserisce nel progetto dell’ Assessorato cittadino, che a partire dal 1989, ha ospitato le opere di numerosi artisti isolani fra i quali Foiso Fois, Mario Delitala, Giuseppe Pettinau, Giorgio Puddu, Antonello Dessì e Marco Pili, Attilio della Maria e Beppe Vargiu.



Cagliari per l’ arte in Sardegna, ospita in questa edizione, opere di due artiste sarde: Caterina Lai e Cristiana Carta.



Caterina Lai, utilizzando la terracotta e la lucentezza dell’antica tecnica raku risalente al 1500, realizza vasi, ciotole e licuccos, caldi e naturali lavori artigianali con cui ricostruisce un mondo naturale legato alle atmosfere del passato.



“Forme arcaiche, i licuccos, come scrive nel catalogo della mostra, Alessandra Menesini, che non sono sassi, non sono trottole, non sono semi, né dolci di maestre pasticcere, né bottoni del costume sardo, e sono anche tutto questo. Semisfere bifronti con due piccole punte, diametro largo, un instabile equilibrio. Graffiti sulla loro nera pelle, i racconti di storie infinite e i loro suoni.”



Sono busti di donna, quelli che Cristiana Carta impasta con le mani. Materiali più disparati come l’oro, straccetti bianchi vetrificati e argilla si uniscono per dar vita ad opere accomunate dal tema di una femminilità guerriera e al tempo stesso tenera.



“Raccontano di ferite e guarigioni, i gusci di carne plasmati nel pallido colore della terra, e di battaglie cruente e insperate vittorie finali. Sezionati da armi bianche contadine, i frammenti di donna hanno la forza evocativa degli ex voto appesi in chiesa. Eppure, continua nel testo critico del catalogo Alessandra Menesini, sono morbide le forme di Cristiana Carta, sono ciotole rotonde, trottole ben chiuse, materia che si piega e s’inarca, ma sempre si presta ad accogliere qualcosa, a contenere e custodire.”





Tutte le iniziative realizzate nel Centro Comunale d’ Arte e Cultura Exma’ sono sostenute dagli sponsor Cantina Argiolas e Nuova Special Car.