Dal 21 febbraio al 5 marzo 2006 in occasione dell’uscita del film All the Invisible Children - diretto da registi di calibro internazionale come Mehdi Charef, Emir Kusturica, Spike Lee, Katia Lund, Jordan Scott & Ridley Scott, Stefano Veneruso, John Woo - il Museo di Roma in Trastevere ospita una mostra fotografica di Philippe Antonello, realizzata con la collaborazione del Comune di Roma ed il patrocinio della Regione Lazio, in cui sono esposte sette gigantografie e cinquanta foto che raccontano il film.
Presentato fuori concorso alla 62° mostra del Cinema di Venezia, il film All the Invisible Children è composto da sette cortometraggi, di circa 12 minuti ciascuno, ed è in uscita nelle sale cinematografiche il 3 Marzo 2006. L’esposizione fotografica anticipa dunque le immagini del film dando al pubblico la possibilità di vivere “il dietro le quinte”, sensibilizzandolo sulle diverse condizioni dei bambini ai quattro angoli del mondo.
Dopo le mostre “La passione di Cristo” di Mel Gibson, “Le avventure acquatiche di Steve Zissou” di Wes Anderson e “Romanzo Criminale” di Michele Placido, Philippe Antonello ritorna con il suo acuto obiettivo, dopo aver viaggiato attraverso i vari continenti per raggiungere i set di tutti gli episodi del film “All the Invisible Children”. La mostra è un diario di bordo che racconta la sua esperienza con alcuni dei più grandi registi internazionali.
Il film “All the invisible children” è una produzione MK Film Productions, in coproduzione con RAI Cinema, realizzato con lo speciale sostegno della Cooperazione Italiana allo Sviluppo Ministero Affari Esteri in favore del Programma Alimentare Mondiale e dell’UNICEF. Sponsor ufficiale del film Unicredit Group.