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Del contemporaneo. Carta bianca a… – Georges Didi-Huberman
alcuni tra i più autorevoli pensatori, scrittori e poeti francesi – Georges Didi-Huberman, Jean-Luc Nancy, Nathalie Heinich e Jean-Christophe Bailly – si confrontano sul tema della contemporaneità
Comunicato stampa
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Abbiamo affidato ad alcuni tra i più autorevoli pensatori, scrittori e poeti francesi il compito di esplorare i confini di questo spazio, di questa infinita distesa inesplorata, simile a un foglio bianco, su cui la contemporaneità si apre. Non poteva che nascere un invito senza riserve a tracciare o indicare nuove vie: carta bianca a…” Federico Ferrari
“Del contemporaneo. Carta bianca a…” è un ciclo di quattro conferenze ciclo di quattro conferenze a cura dell’Accademia di Brera, del Centre culturel français de Milan e della Fondazione Stelline che si terrà dall’8 marzo al 27 aprile e vedrà alcuni tra i più autorevoli pensatori, scrittori e poeti francesi - Georges Didi-Huberman, Jean-Luc Nancy, Nathalie Heinich e Jean-Christophe Bailly – confrontarsi sul tema della contemporaneità.
Mercoledì 8 marzo Georges Didi-Huberman, il più sorprendente e fine degli intellettuali dell'ultima vague francese, nel suo intervento, dal titolo “Costruire la durata”, si interroga sullo statuto del mondo delle immagini in cui siamo immersi. Didi-Huberman ritiene infatti che la durata si costruisca in ogni istante attraverso un difficile rapporto tra storia e memoria, tra presente e desiderio. Ma questa costruzione si scontra sempre con gli ostacoli che la consuetudine visiva crea. Per esempio: noi, come ogni giorno della nostra vita, guardiamo i telegiornali. Rivediamo, per l'ennesima volta, le immagini di fuoco e sangue, di guerra e di sofferenza. Ma quelle immagini sono realmente e solamente delle immagini? Non sono piuttosto dei semplici trailer, così come si parla di trailer di film, sorta di clips della sventura storica che esse sarebbero destinate a documentare? E se le cose stanno così, non sono forse queste immagini impossibili da guardare veramente? Non sono esse incapaci di costruirsi una durata, montate come sono al modo di spot pubblicitari schiacciati da un livellamento generale? Ci troviamo di fronte a un accecamento epocale o a semplice cinismo?
08
marzo 2006
Del contemporaneo. Carta bianca a… – Georges Didi-Huberman
08 marzo 2006
incontro - conferenza
Location
FONDAZIONE STELLINE – PALAZZO DELLE STELLINE
Milano, Corso Magenta, 61, (Milano)
Milano, Corso Magenta, 61, (Milano)
Vernissage
8 Marzo 2006, ore 15
Ufficio stampa
CLP