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Piero Pizzi Cannella – Concerto per pianoforte
La Galleria Alessandro Bagnai e la Galleria Poggiali e Forconi inaugurano due mostre di Piero Pizzi Cannella, dal titolo Salon de musique e Concerto per pianoforte
Comunicato stampa
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La Galleria Alessandro Bagnai e la Galleria Poggiali e Forconi inaugurano rispettivamente, venerdì 3 e sabato 4 novembre 2006, due mostre di Piero Pizzi Cannella, dal titolo Salon de musique e Concerto per pianoforte.
Le esposizioni, concepite appositamente per i due spazi di Firenze, sono idealmente collegate, ma allo stesso tempo separate. L’artista romano ha realizzato per questa occasione, opere di grande formato, tele e cartoni che si ispirano e che ricreano l’atmosfera dei Salon de Musique delle grandi corti italiane e francesi del Settecento, dei palazzi dei russi bianchi, ma anche il fascino dei sontuosi palazzi indiani dei maraja. Atmosfere che ricordano la magia di quelle del film dallo stesso titolo, Salon de musique, del 1958, del regista indiano Satyajit Ray.
Alla Galleria Poggiali e Forconi troveremo dieci opere circa, di cui sette di grande formato e alcuni disegni, tutti su cartone, su cui sono accennati dei pianoforti, ricordo dell’oggetto piuttosto che rappresentazione dell’oggetto stesso. Il tema del pianoforte, dipinto su tela, la più grande per dimensione mai realizzata dall’artista, introdurrà Salon de Musique alla Galleria Alessandro Bagnai, e farà da ideale trait d’union, tra le due sedi espositive. Da Bagnai, ci saranno dieci grandi opere e una serie di lavori su carta dove si ripetono lampadari imponenti e scintillanti.
Le immagini si immergono rarefatte in tessuti di colore, secondo lo stile inconfondibile dell’artista: lampadari, pianoforti sono simboli, icone del fascino di una civiltà decadente. Si presentano come apparizioni, quasi frammenti di una memoria storica. Anche qui, in queste opere, troviamo l’elaborazione di un tema, di un segno, riproposti incessantemente in una sorta di racconto lirico.
Le mostre saranno documentate da due cataloghi in cofanetto con testo di Lòrànd Hegyi.
Piero Pizzi Cannella è nato a Rocca di Papa il 20 novembre 1955. Vive e lavora a Roma. Inizia a dipingere da bambino. Nella seconda metà degli anni settanta frequenta l’Accademia di Belle Arti a Roma e la facoltà di filosofia all’Università degli studi “La Sapienza”. Nel ’77 tiene la sua prima mostra personale a Roma alla galleria “La Stanza”. Dopo la personale all’“Attico”di Roma nel 1983, seguono quelle all’Annina Nosei Gallery di New York, alla Skulima di Berlino, alla galleria Bagnai, alla Triebold di Basilea, alle gallerie Vidal-Saint Phalle, Di Meo a Parigi. Successivamente diversi musei d’arte contemporanea ospitano sue mostre personali tra cui: Mala Galerija Lijubijana (Le Porte d’oriente, 1990), il Museo Civico di Gibellina (Diari di guerra, 1991). Nel ’97 la città di Siena gli dedica la prima antologica allo Spedale Santa Maria della Scala presentando opere che vanno dal 1978 al 1997, in collaborazione con la Galleria Bagnai. Nel 2001 il Museo Archeologico di Aosta ha esposto una selezione di sue opere su carta (Carte 1980-2001). Seguono nel 2002 la mostra al Centro Internazionale di Arte Contemporanea del Castello Colonna di Genazzano (Polittici 2001-2002), e nel 2004 all’Hotel des Arts - Centre Méditerranéen d’Art di Toulon (Pizzi Cannella, sept ou huit chambres à l’Hotel des Arts). Ha inoltre partecipato alle principali rassegne artistiche nazionali e internazionali quali la Nouvelle Biennale de Paris; Prospect ‘86 alla Kunsthalle di Francoforte; la Biennale di Sidney; la Biennale Internazionale d’Arte di Istanbul; Orientamenti dell’arte italiana, Casa Centrale dell’Artista, Mosca, Leningrado; la XLIII Biennale di Venezia; Roma Interna al Museum Moderner Kunst Stiftung di Vienna; e alla XII Quadriennale di Roma al Palazzo delle Esposizioni; Arte Italiana- Pittura Iconica, Galleria d’arte Moderna di Bologna e alla prima Biennale Internazionale d’arte di Pechino. In Francia è appena uscita una monografia, pubblicata da XXI Siècle Edition (2006), tradotta in tre lingue: francese, inglese e italiano, che raccoglie tra i più significativi testi scritti da critici e scrittori come Achille Bonito Oliva, Mario Codognato, Antonio Tabucchi, Franco Rella.
Le esposizioni, concepite appositamente per i due spazi di Firenze, sono idealmente collegate, ma allo stesso tempo separate. L’artista romano ha realizzato per questa occasione, opere di grande formato, tele e cartoni che si ispirano e che ricreano l’atmosfera dei Salon de Musique delle grandi corti italiane e francesi del Settecento, dei palazzi dei russi bianchi, ma anche il fascino dei sontuosi palazzi indiani dei maraja. Atmosfere che ricordano la magia di quelle del film dallo stesso titolo, Salon de musique, del 1958, del regista indiano Satyajit Ray.
Alla Galleria Poggiali e Forconi troveremo dieci opere circa, di cui sette di grande formato e alcuni disegni, tutti su cartone, su cui sono accennati dei pianoforti, ricordo dell’oggetto piuttosto che rappresentazione dell’oggetto stesso. Il tema del pianoforte, dipinto su tela, la più grande per dimensione mai realizzata dall’artista, introdurrà Salon de Musique alla Galleria Alessandro Bagnai, e farà da ideale trait d’union, tra le due sedi espositive. Da Bagnai, ci saranno dieci grandi opere e una serie di lavori su carta dove si ripetono lampadari imponenti e scintillanti.
Le immagini si immergono rarefatte in tessuti di colore, secondo lo stile inconfondibile dell’artista: lampadari, pianoforti sono simboli, icone del fascino di una civiltà decadente. Si presentano come apparizioni, quasi frammenti di una memoria storica. Anche qui, in queste opere, troviamo l’elaborazione di un tema, di un segno, riproposti incessantemente in una sorta di racconto lirico.
Le mostre saranno documentate da due cataloghi in cofanetto con testo di Lòrànd Hegyi.
Piero Pizzi Cannella è nato a Rocca di Papa il 20 novembre 1955. Vive e lavora a Roma. Inizia a dipingere da bambino. Nella seconda metà degli anni settanta frequenta l’Accademia di Belle Arti a Roma e la facoltà di filosofia all’Università degli studi “La Sapienza”. Nel ’77 tiene la sua prima mostra personale a Roma alla galleria “La Stanza”. Dopo la personale all’“Attico”di Roma nel 1983, seguono quelle all’Annina Nosei Gallery di New York, alla Skulima di Berlino, alla galleria Bagnai, alla Triebold di Basilea, alle gallerie Vidal-Saint Phalle, Di Meo a Parigi. Successivamente diversi musei d’arte contemporanea ospitano sue mostre personali tra cui: Mala Galerija Lijubijana (Le Porte d’oriente, 1990), il Museo Civico di Gibellina (Diari di guerra, 1991). Nel ’97 la città di Siena gli dedica la prima antologica allo Spedale Santa Maria della Scala presentando opere che vanno dal 1978 al 1997, in collaborazione con la Galleria Bagnai. Nel 2001 il Museo Archeologico di Aosta ha esposto una selezione di sue opere su carta (Carte 1980-2001). Seguono nel 2002 la mostra al Centro Internazionale di Arte Contemporanea del Castello Colonna di Genazzano (Polittici 2001-2002), e nel 2004 all’Hotel des Arts - Centre Méditerranéen d’Art di Toulon (Pizzi Cannella, sept ou huit chambres à l’Hotel des Arts). Ha inoltre partecipato alle principali rassegne artistiche nazionali e internazionali quali la Nouvelle Biennale de Paris; Prospect ‘86 alla Kunsthalle di Francoforte; la Biennale di Sidney; la Biennale Internazionale d’Arte di Istanbul; Orientamenti dell’arte italiana, Casa Centrale dell’Artista, Mosca, Leningrado; la XLIII Biennale di Venezia; Roma Interna al Museum Moderner Kunst Stiftung di Vienna; e alla XII Quadriennale di Roma al Palazzo delle Esposizioni; Arte Italiana- Pittura Iconica, Galleria d’arte Moderna di Bologna e alla prima Biennale Internazionale d’arte di Pechino. In Francia è appena uscita una monografia, pubblicata da XXI Siècle Edition (2006), tradotta in tre lingue: francese, inglese e italiano, che raccoglie tra i più significativi testi scritti da critici e scrittori come Achille Bonito Oliva, Mario Codognato, Antonio Tabucchi, Franco Rella.
04
novembre 2006
Piero Pizzi Cannella – Concerto per pianoforte
Dal 04 novembre 2006 al 07 gennaio 2007
arte contemporanea
Location
GALLERIA POGGIALI
Firenze, Via Della Scala, 35A, (Firenze)
Firenze, Via Della Scala, 35A, (Firenze)
Vernissage
4 Novembre 2006, ore 18
Ufficio stampa
DAVIS & CO.
Autore