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Forma sotterranea
collettiva dei due fotografi Giulio Ceccarelli, Gian Andrea Montanino e del regista Lorenzo Cremaschi
Comunicato stampa
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Inaugura il 13 ottobre alle ore 19.00 presso un nuovo spazio indipendente situato a Roma in Via Girolamo Benzoni 53, la mostra Forma sotterranea, collettiva dei due fotografi Giulio Ceccarelli, Gian Andrea Montanino e del regista Lorenzo Cremaschi.
Giulio Carlo Ceccarelli presenta alcune opere fotografiche sul lavoro pittorico di Roberta Pugno. Tre figure maschili e due femminili in cui l'autore mette a fuoco nitidissimi alcuni segmenti del volto o del corpo lasciando indistinte altre parti in un gioco di vicino-lontano, vedere-intuire di grande interesse. Con questo lavoro viene proposto da un'ottica nuova quel movimento tra astratto e forma della figura che è una caratteristica della pittura della Pugno. Saranno esposte le cinque opere stimolo di queste foto a testimonianza del percorso visionario realizzato.
Lorenzo Cremaschi con il suo corto dal titolo “Versus” racconta la storia coraggiosa di un giovane uomo che decide di mettere in discussione alla radice il proprio rapporto con “l'essere umano diverso da sé”. Ecco allora giovani immagini femminili che compaiono e scompaiono, che si propongono e si sottraggono, in un colorato caleidoscopio che intreccia passato, presente e sfida per il futuro. Limitare al minimo i movimenti di macchina e gli artifici tecnici è la cifra stilistica con cui il giovane regista riesce a cogliere, quasi fossero velocissimi flash di luce pura, i movimenti invisibili della realtà mentale del protagonista.
Gian Andrea Montanino propone dei lavori che hanno per oggetto un universo umbratile di figure umane. Punto di partenza i corpi che colpiti dalla luce vengono traslati e trasfigurati in essenze poetiche impalpabili e fuggevoli, dando vita ad una dimensione misteriosa ed immaginaria seppur reale. Sono le ombre –vera presenza- ad esistere più degli stessi corpi –periferici e solo ipotizzabili- che le hanno prodotte. Sembrano essere lì, visibili su un generico fondo terrestre, per sintetizzare niente più che il rapporto reciproco che intrattengono tra di loro, in quel non luogo che è lo spazio altro che solo a loro segretamente appartiene.
Giulio Carlo Ceccarelli presenta alcune opere fotografiche sul lavoro pittorico di Roberta Pugno. Tre figure maschili e due femminili in cui l'autore mette a fuoco nitidissimi alcuni segmenti del volto o del corpo lasciando indistinte altre parti in un gioco di vicino-lontano, vedere-intuire di grande interesse. Con questo lavoro viene proposto da un'ottica nuova quel movimento tra astratto e forma della figura che è una caratteristica della pittura della Pugno. Saranno esposte le cinque opere stimolo di queste foto a testimonianza del percorso visionario realizzato.
Lorenzo Cremaschi con il suo corto dal titolo “Versus” racconta la storia coraggiosa di un giovane uomo che decide di mettere in discussione alla radice il proprio rapporto con “l'essere umano diverso da sé”. Ecco allora giovani immagini femminili che compaiono e scompaiono, che si propongono e si sottraggono, in un colorato caleidoscopio che intreccia passato, presente e sfida per il futuro. Limitare al minimo i movimenti di macchina e gli artifici tecnici è la cifra stilistica con cui il giovane regista riesce a cogliere, quasi fossero velocissimi flash di luce pura, i movimenti invisibili della realtà mentale del protagonista.
Gian Andrea Montanino propone dei lavori che hanno per oggetto un universo umbratile di figure umane. Punto di partenza i corpi che colpiti dalla luce vengono traslati e trasfigurati in essenze poetiche impalpabili e fuggevoli, dando vita ad una dimensione misteriosa ed immaginaria seppur reale. Sono le ombre –vera presenza- ad esistere più degli stessi corpi –periferici e solo ipotizzabili- che le hanno prodotte. Sembrano essere lì, visibili su un generico fondo terrestre, per sintetizzare niente più che il rapporto reciproco che intrattengono tra di loro, in quel non luogo che è lo spazio altro che solo a loro segretamente appartiene.
13
ottobre 2007
Forma sotterranea
Dal 13 ottobre al 13 novembre 2007
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
SPAZIO BENZONI
Roma, Via Girolamo Benzoni, 53, (Roma)
Roma, Via Girolamo Benzoni, 53, (Roma)
Vernissage
13 Ottobre 2007, ore 19
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