Fa parte dell’evento artistico-culturale LET ME WRITE l’happening di Giovedì 11 dicembre alle ore 20,30 in Via del Pratello a Bologna, in collaborazione con il Comune di Bologna - Quartiere Saragozza, dove l’artista milanese Ivan il Poeta realizzerà una performance di “Assalto Poetico”. I manifesti d’assalto sono certamente tra i fronti poetici più importanti per il lavoro di Ivan. Con colla, pennelli e farina saranno affissi alle bacheche pubbliche della storica via bolognese grandi manifesti poetici con una selezione di poesie dell’autore in lingua italiana, slava, spagnola ed araba, così da comporre, nella città con l’Università più antica del mondo, un mosaico poetico che riesca a comunicare con tutte le culture che da sempre hanno apportato alla città di Bologna “virtute e conoscenza”. Spazi occupati dalla poesia, che si propone direttamente agli occhi del passante, trasformandolo, nell’attimo del contatto con il testo, in protagonista della propria partecipazione artistica. Poesia muraria che lascia versi indelebili dedicati alla città di Bologna, a via del Pratello, alle genti che l’attraversano e che l’animano.




LET ME WRITE
A cura di Alberto Mattia Martini

GALLERIA SPAZIO GIANNI TESTONI LA 2000+45 BOLOGNA

OPENING SABATO 13 DICEMBRE 2008 DALLE 18,30
LET ME WRITE in corso a Bologna, è l'evento culturale di arte metropolitana curato dal critico d'arte Alberto Mattia Martini, promosso ed organizzato dalla Galleria SPAZIO GIANNI TESTONI LA 2000+45 di Via D'Azeglio 50 a Bologna, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, del Comune di Bologna e con la collaborazione di ACER - Azienda Casa Emilia Romagna della Provincia di Bologna - e di ASCOM Bologna. Gli artisti lavorano sia all’interno della galleria, sia in esterno, in diversi luoghi di Bologna, fino alla fine di gennaio 2009, e fa parte degli eventi di ARTE FIERA OFF 2009.

Per informazioni:
SPAZIO GIANNI TESTONI LA 2000+45
Via D’Azeglio n. 50 – 40123 BOLOGNA
Tel. +39 051 371272 - +39 051 580988
Fax +39 051 4153252
www.giannitestoni.it
la2000+45@giannitestoni.it


In collaborazione con:

ARREDO UNO-UNO HABITAT GRUPPO EOS BOLOGNA
Via G. Di Vittorio 1/3 Via del Fonditore 1/3
Portomaggiore –FERRARA BOLOGNA
www.arredouno.it www.gruppoeos.it
IVAN IL POETA

BIOGRAFIA
ivan nasce il 12 maggio 1981 tra le braccia del quartiere della Barona, alla periferia sud di Milano. Alcuni anni più tardi frequenta la scuola media sperimentale Rinascita Livi, unica nel suo genere per la densità di attività didattiche proposte e per lo spessore umano dei suoi educatori.
Al Liceo Scientifico ivan dimostra una certa esuberanza tracotante e una scarsa attenzione alla disciplina. Durante il primo biennio, svicolandosi tra i rischi di bocciatura, compone le sue prime poesie e si cimenta con alcuni racconti ad oggi rimasti incompiuti. Degli ultimi tempi di scuola obbligata ricorda le notti passate sul tetto del liceo, una consistente collezione di azioni sconsiderate e il piacere per il vino e gli eccessi.
Terminato il liceo si iscrive alla facoltà di Sociologia dell’Università Statale Bicocca di Milano. I primi anni di università sono per ivan un periodo di grande sperimentazione letteraria, di nuove importanti amicizie, di rinnovate prospettive politiche e sociali. Trova il modo di andare a vivere da solo, diventa volontario delle botteghe eque e solidali della cooperativa Chicomendes, partecipa ad incontri di formazione su problematiche di geopolitica e di mediazione interculturale, organizza in università un laboratorio studentesco (l’O.s.s.sO: Officina Studentesca di Sperimentazione Sociale) finalizzato ad una ricerca didattica sperimentale, gestita interamente dagli studenti. Più tardi, con il contributo di diversi amici e compagni, promuove una rete di collettivi universitari, che sotto il nome di Resistenza Universitaria, raccoglie alcune realtà dell’associazionismo studentesco milanese. Nel frattempo lavora come fattorino, come operatore telefonico, come messo comunale per il censimento, come addetto alla rilevazione sociale sul territorio di Pioltello ed Abbiategrasso, come redattore per il quotidiano on line PeaceReporter, come dj per la Postumia Vibrations e la sua grande famiglia stonata.
E' in questi anni di nuovo slancio ideale che ivan matura l'idea di liberare la poesia dall'angolo silenzioso nel quale si ritrova, di precipitarla tra le strade ed i passanti, di sposarla ai più diversi stimoli artistici. Dall'aprile 2003 decide di assaltare la strada a colpi di poesia, dipingendo e affiggendo per le vie di Milano diverse tra le sue composizioni, raccogliendo presto l'interesse e l'attenzione di molti. Nell'ottobre dello stesso anno espone per la prima volta le sue poesie e, grazie ad un percorso di contaminazione con diversi artisti emergenti milanesi, decide di convergere la sua poetica verso l’arti visive e le moderne tecnologie digitali. Dal suo soggiorno, nel dicembre 2003, in diverse comunità ribelli e zapatiste del Chiapas, nasce Immensa Mexico, reading poetico visuale, nel quale poesia, racconto e immagini si intrecciano e s'accompagnano. Nell'ottobre del 2006 è invitato da alcuni dei maggiori poeti italiani contemporanei a presentare il proprio Assalto Poetico alla casa della poesia di Milano. Oggi ne è considerato il giovane padre ed è avanguardia per il neonato movimento letterario della Poesia di Strada in Italia, agire poesia che propone e promuove nuove tecniche e contenuti d'una poetica che spezza il confino elitario della poesia e che si diffonde liberamente in piazza, nelle strade, tra la gente. Nel Marzo 2007 è tra i protagonisti ed organizzatori di "Street Art Sweet Art", collettiva di street art e graffitismo nostrano che raccoglie oltre 60.000 presenze in poco più di un mese di programmazione; nel giugno dello stesso anno è invitato, come unica rappresentanza per l'Italia, al XII Festival Internazionale della Poesia dell'Avana, Cuba.
Da circa cinque anni, grazie alla collaborazione con diverse note realtà culturali ed artisti di strada italiani ed europei, propone eventi ed incontri in cui le diverse forme dell'arte convergono in contenuti comuni, contaminati e sperimentali. Nel giugno 2006 fonda, assieme al suo socio ed amico Jacopo Perfetti, l'Art Kitchen, associazione per la promozione artistica e culturale dedicata a realtà underground ed alternative.