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Edoardo Stramacchia – I still never found
Tra fumetto ed astrazione, Edoardo Stramacchia c’invita nel suo originale percorso di rielaborazione pop: un’affascinante crocevia di senso, tra idea e rappresentazione, tra familiare ed estraneo, che rifugge l’effetto “conclamato” in favore di un metalinguaggio degli opposti delicato ed espressivo.
Comunicato stampa
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Nelle opere presentate in I Still Never Found, Stramacchia compie una suggestiva, elegante e sofisticata trasmutazione del linguaggio. Ci si trova di fronte ad opere astratte, composte cannibalizzando pagine di fumetti cancellate, tagliate, frammentate, decontestualizzate che trasmutando in colorati tasselli, tracciano i percorsi e le forme delle opere. Frammenti di cultura popolare, quotidiana, che diventano altro da sé, poiché il loro riferimento al primigenio mondo della comunicazione fumettistica - vibrando il suo “esistere” nella trama dell’opera - rimane sotterraneo e percepibile solamente da chi s’avvicina abbastanza da riconoscerlo.
Un mondo familiare reso estraneo, in quanto trasformato e dedicato all’espressione astratta, e pur tuttavia intuito ed assaporato, in quanto “materia in sé”.
Operazione pop quindi, che non si ferma all’effetto “conclamato”, ma che va oltre, che sfrutta il metalinguaggio, la variazione dell’ottica di ciò che è stato inteso come linguaggio in un senso e che viene trasformato in mezzo espressivo in senso opposto. Un crocevia, un chiasma tra idea e rappresentazione, in cui il concetto, sedotto dalla suggestione, ci apre sentieri di nuovi significati.
Davide Corsetti
Un mondo familiare reso estraneo, in quanto trasformato e dedicato all’espressione astratta, e pur tuttavia intuito ed assaporato, in quanto “materia in sé”.
Operazione pop quindi, che non si ferma all’effetto “conclamato”, ma che va oltre, che sfrutta il metalinguaggio, la variazione dell’ottica di ciò che è stato inteso come linguaggio in un senso e che viene trasformato in mezzo espressivo in senso opposto. Un crocevia, un chiasma tra idea e rappresentazione, in cui il concetto, sedotto dalla suggestione, ci apre sentieri di nuovi significati.
Davide Corsetti
14
gennaio 2009
Edoardo Stramacchia – I still never found
Dal 14 gennaio al primo febbraio 2009
arte contemporanea
Location
ZAMENHOF
Milano, Via Ludovico Lazzaro Zamenhof, 11, (Milano)
Milano, Via Ludovico Lazzaro Zamenhof, 11, (Milano)
Orario di apertura
dal mercoledì alla domenica ore 15 - 19
Vernissage
14 Gennaio 2009, ore 18.30
Autore
Curatore