Un appuntamento senza precedenti per la Città di Frascati. Sabato 4 aprile 2009 alle ore 18,30 si inaugura la mostra d’arte contemporanea T + T = A, formula di sintesi che sta per: “Tusculanae & Tusculani Artisti in Città”. Si tratta di uno degli eventi cult della stagione, perché vede per la prima volta riuniti insieme oltre 85 autori, uomini e donne, legati al territorio tuscolano. L’esposizione, voluta dal Sindaco Francesco Paolo Posa e dall’Assessore Stefano Di Tommaso, è realizzata e promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Frascati, e si caratterizza anche per un’altra fondamentale novità, che la rende unica e assolutamente al di fuori di ogni precedente schema espositivo. T + T = A si diffonderà nella città di Frascati, coinvolgendo contemporaneamente le Scuderie Aldobrandini, Palazzo Marconi, sede della Residenza Comunale, lo Spazio Zip nell’edificio delle ex Maestre Pie Filippini, la Galleria d’Arte Teodora, la Galleria Desirée e la Galleria Terre Incognite. In anteprima ci sarà alle ore 16,30 si terrà nelle strade del centro cittadino di Frascati la parata musicale dell’orchestra Boyertown di Philadelphia negli Stati Uniti, composta da 70 elementi. Ad accompagnare la marching band ci sarà anche il gruppo delle majorettes di Montecompatri.

«Pittura. Scultura. Video arte. Fotografia. Installazioni. Ceramica. Arte digitale. Informale. Figurativo. Realismo. Iperrealismo. Nuova avanguardia. Arte multidisciplinare. Arte etica. T + T =A è tutto questo e altro ancora - dichiara il Sindaco Francesco Paolo Posa -. Con 85 autori in catalogo, l’esposizione si presenta come una delle più interessanti e complete panoramiche, dedicate agli autori contemporanei, e getta uno sguardo sulla numerosa, affascinante e sempre più convincente schola tusculana, che in questi 10 anni di collaborazione è cresciuta professionalmente».

«Quest’anno T + T = A riveste un importante aspetto sperimentale, in quanto la mostra si diffonde in tutta la Città - dichiara l’Assessore Stefano Di Tommaso -. Partendo dalle Scuderie Aldobrandini, l’esposizione investe anche gli spazi istituzionali di Palazzo Marconi, le sale dello Spazio ZIP nell’edificio delle ex Maestre Pie Filippini, luogo di riferimento di esperienze artistiche giovanili, e si completa e si conclude in alcune importanti gallerie private della città, che ringrazio per l’entusiasmo e il supporto concesso all’amministrazione. Questa operazione intende infatti sottolineare come, oltre alle Scuderie Aldobrandini, in città esistano luoghi altri deputati all’arte, che da tempo ospitano e svolgono attività di notevole livello. A questo proposito desidero ringraziare la direttrice del Museo Tuscolano Giovanna Cappelli, le curatrici della mostra Alessia Chiappini e Elisa Santinelli; le giovani critiche che hanno partecipato al progetto: Emanuela Dolciotti, Giorgia Simoncelli, Fabiana Valeri; i responsabili delle Gallerie Private: Giovanna La Barbera, Claudia Passaglia, Claudio Tosti, Mariannita Zanzucchi».