“Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli!...Perché dovremmo guardarci alle spalle se vogliamo sfondare le misteriose porte dell’Impossibile?Il Tempo e lo Spazio morirono ieri.

Noi viviamo già nell’assoluto, poiché abbiamo già creato l’eterna velocità onnipresente.

“Filippo Tommaso Marinetti “

Nel 1909 Filippo Tommaso Marinetti da il via al più grande movimento d’avanguardia italiano. A cento anni dalla pubblicazione del Manifesto, del Futurismo rimane intatta la sua forza d’originalità e d’innovazione. Nell’ambito delle celebrazioni del Centenario del Manifesto futurista, si inaugura a Tagliacozzo AQ il prossimo 25 luglio nella prestigiosa sede del complesso di San Francesco la mostra d’arte “ Dal Futurismo al Contemporaneo” promossa dal Ministero pei i beni e le attività culturali, Direzione Generale per i Beni librari gli istituti culturali e il diritto d’autore. In collaborazione col Comune di Tagliacozzo, e dell’Associazione Pro Loco. In mostra i maestri storici del Futurismo e del ‘900 : Balla , Boccioni, Menin, Sibò – Digese, Capogrossi, Afro, Depero, Melotti,Purificato, Mino Guerrini, Toti Scialoia, Mirko, Griselli, Angeli, Cagli, Crippa, Guttuso, In mostra anche gli artisti contemporanei : Franco Sinisi, Alba Laura Arciello, Mauro Rea, Giuseppe Cipollone, Massimina Pesce, Roberta Pugno, Pasquale Verdone, Raffaella Simone, Alba Gonzales, Luigi Di Fabrizio, Carlo Santucci, Patrizia Ricca, Enza Benedetti, Piero Civiletti, Sonia De Michele, Ermanno Guglielmi, Antonio Matarazzo, Marco Moricone, Franco Mulas, Stefano Ianni, Ragionieri, Rosa Linda Acampora, Pasquale Pao, Mario Costantini, Fausto Leonio, Graziella Gagliardi, Chiara Tozzoli, Antonio Massimiani, Alice, Ivan Jakhnagiev, Graziella Gagliardi, Di Pietro Bruno.

Completerà la mostra l'esposizione di documenti storici del Futurismo.

La mostra si propone di rivisitare l’articolato intreccio di nuove visioni, tecniche e linguaggi rivoluzionari che, quasi in assenza di confini geografici, ha percorso i primi due decenni del secolo passato, tutto questo sarà illustrato attraverso il dialogo che la mostra propone nell’ analisi del naturale sbocco contemporaneo di ricerche che sono strettamente connesse al movimento futurista.