La Galleria “Arte e Arte“ ritorna su due artisti di cui si è costantemente interessata, nella convinzione che in Italia, e particolarmente a Bologna, essi non godano della dovuta attenzione che invece hanno oltralpe.
Il sodalizio di vita e d’arte li unisce molto presto: sin dalla loro partecipazione nel 1960 alla corrente del “Nouveau Rèalisme”. Moltissimi sono i loro lavori a quattro mani che si possono ammirare all’aperto in importanti città (“Fontaine Stravinsky” a Parigi, “Turm zum Babel” a Knokke, “Le Paradis fantastique” a Montreal).

Li accomuna lo sguardo ludico, l’attitudine ad osservare con occhi spogli il banale, il determinato, il quotidiano, alla ricerca di una sovversione sul piano del senso per affermare l’aleatorio, l’inutile, l’assurdo; sempre in espressioni paradossalmente scoppiettanti di vita.
Le più importanti testimonianze delle loro opere restano: il “Museum Jean Tinguely” di Basilea, che, oltre ad avere la collezione permanente, svolge un’importante attività espositiva, e “Il giardino dei Tarocchi” a Garavicchio, in Toscana, dove Niki ha creato un vero, fantasioso sito abitativo.

Sono in mostra una ventina di opere dei due artisti (sculture, installazioni e disegni) dove è possibile costatare il loro lavoro in comune.