Sarà presentato domani nel Saloncino delle Statue della Galleria d'Arte Moderna (piazza Pitti) il volume La Galleria d'Arte Moderna di Firenze. Il luogo, le collezioni (1784-1914), edito da Polistampa.
L'opera (pp. 240, euro 18) è il risultato di un attento studio della storica dell'arte Chiara Pezzano che, rivolgendosi in particolare a esperti e appassionati del settore, descrive in modo dettagliato e innovativo uno dei luoghi storici della Firenze lorenese. L'autrice ricostruisce la nascita del primo nucleo di collezioni della Galleria nell'arco di tempo compreso tra il 1784, anno della riforma dell'Accademia di Belle Arti di Firenze da parte di Pietro Leopoldo, e il 1914, anno dell'inaugurazione della Galleria d'Arte Moderna presso la Galleria dell'Accademia. L'indagine si basa su documenti reperiti presso l'Archivio di Stato, l'Archivio dell'Accademia di Belle Arti e l'Archivio d'Arte Moderna di Palazzo Pitti. Nell'apparato finale, la ricostruzione dell'allestimento della Galleria nel 1913-1914, tramite fotografie e planimetrie ipotetiche delle sale espositive.
La presentazione del volume avrà luogo a partire dalle 17 alla presenza dell'autrice. Interverranno Simonella Condemi, vicedirettrice della Galleria d'Arte Moderna, e Gabriele Morolli dell'Università di Firenze.

Il volume fornisce una panoramica, il più esauriente possibile, degli avvenimenti che hanno portato alla nascita della Galleria d’Arte Moderna di Firenze.
L’arco di tempo esaminato è quello compreso tra il 1784 (anno della riforma di Pietro Leopoldo presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze) e il 1914 (anno dell’inaugurazione della Galleria d’Arte Moderna presso la Galleria dell’Accademia di Firenze) e gli strumenti di ricerca si basano, nella loro quasi completa totalità, sullo studio di documenti di prima mano. Le parti più ampiamente trattate trovano la loro validità o nell’essere più attinenti al tracciato che si è inteso dare all’indagine o nel risultare, comunque, esemplificative di una ben determinata temperie culturale. Lo studio, in ultima analisi, intende gettare le basi di future e ulteriori ricerche.