Breve nota biografica

Giulio Carlo Argan (Torino 1909 – Roma 1992) è stato uno dei maggiori storici dell’arte italiani, intellettuale di statura internazionale, professore emerito, ha ricoperto la carica di Sindaco di Roma e di Senatore della Repubblica, ha ricevuto la Medaglia d’oro ai benemeriti della scuola, della cultura e dell’arte. Lungo la sua operosa esistenza è stato in contatto con i maggiori intellettuali, politici, studiosi e artisti italiani e stranieri, ha svolto attività di critico militante, di infaticabile difensore dei beni culturali, è stato funzionario esemplare dal 1933 al 1955, ideatore e fondatore dell’Istituto Centrale del Restauro (con Cesare Brandi), membro per venti anni del Consiglio Superiore delle Antichità e Belle Arti, presidente del Comité International d’Histoire de l’Art (CIHA) e dell’Associazione Internazionale dei Critici d’Arte (AICA), ha fondato e diretto riviste e collane editoriali, è stato Accademico dei Lincei, membro dell’Accademia Nazionale di San Luca e di numerose altre accademie italiane e straniere, presidente della Casa Editrice Einaudi. Il suo mandato come Sindaco di Roma (1976-79) ha rappresentato un momento di grande rilancio della vita culturale e sociale della capitale, di difesa della legalità, di incontro e dialogo con le diverse forze politiche e le autorità religiose. I suoi manuali sono stati adottati nella scuola e nell’università per oltre un trentennio; i suoi libri, tradotti in molte lingue, e la vastissima attività critica, didattica e divulgativa hanno segnato la cultura italiana del Novecento, contribuendo all’ampliamento della discussione metodologica e alla diffusione della storia dell’arte presso un più vasto pubblico.